«Telecabina fra la Valle Mosso e Bielmonte? Ci sono altre priorità»
Il partito marxista-leninista italiano smonta il progetto regionale, sottolineando i problemi di altre infrastrutture già esistenti.
«Secondo il rappresentante della Lega, Michele Mosca, l'intento di questa proposta è coinvolgere attivamente il territorio al fine di ampliare le opportunità turistiche nell'area montana. Egli sostiene che l'installazione di questa struttura di collegamento rappresenterebbe un ulteriore stimolo per il turismo locale, potenziando in particolar modo l'attrattiva della stazione di Bielmonte». Così Gabriele Urban, del partito marxista-leninista italiano biellese, riguardo il progetto di realizzare una telecabina che colleghi la Valle di Mosso a Bielmonte. «Ci chiediamo - continua - se il sindaco leghista di Biella, Claudio Corradino, e il suo vice sceriffo, Giacomo Moscarola, hanno ricordato al consigliere regionale, Michele Mosca, le priorità in merito alla promozione e valorizzazione del turismo a Biella come la riattivazione dell'ex funicolare e le verifiche di sicurezza dell'ascensore che collega il parcheggio del Bellone al Piazzo considerato che, recentemente, questo ascensore è rimasto bloccato proprio durante un'importante manifestazione in piazza Cisterna».
«Telecabina fra la Valle Mosso e Bielmonte? Ci sono altre priorità»
«Il consigliere Mosca - domanda Urban - è stato informato che, a fine dicembre, saranno passati due anni di blocco totale della funivia di Oropa la quale, a cascata, ha provocato lo stop della cestovia del monte Camino e quindi l'abbandono totale dei ristoranti e bar nei pressi del lago del Mucrone con danni immensi all’immagine turistica locale. Gli è stato spiegato che la galleria di corso San Maurizio è soggetta a chiusure periodiche a causa di problemi mai risolti riguardanti il deflusso delle acque piovane? Da anni questa situazione rende l'importante arteria stradale – che collega Biella a Mongrando – inutilizzabile nei giorni successivi ai temporali. È stato portato all'attenzione del consigliere leghista che le associazioni dei pendolari biellesi sono costantemente sul piede di guerra a causa dei continui disservizi e degli orari inappropriati sulla tratta ferroviaria Biella- Santhià? Inoltre, è stato sottolineato che il tratto Biella-Novara non è ancora elettrificato, e si continua a far viaggiare turisti e pendolari su vecchi treni a gasolio?»
Foto 1 di 4Sottopassaggio in Corso San Maurizio
Foto 2 di 4Ex funicolare chiusa per il collaudo non superato
Foto 3 di 4Una funivia per Bielmonte?
Una funivia per Bielmonte?
Foto 4 di 4Treni a gasolio
«Meglio usare i 20 milioni di euro nella manutenzione delle infrastrutture»
«Ci pare quasi incredibile - conclude Urban - che il consigliere regionale Mosca possa sostenere la creazione di una nuova struttura a un costo di 20 milioni di euro per collegare la valle di Mosso a Bielmonte, quando tale cifra potrebbe invece essere destinata al miglioramento e alla riqualificazione delle infrastrutture turistiche esistenti».