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Tante calze per gli asinelli del rifugio di Sala Biellese
«Abbiamo ricevuto ad oggi 131 paia di calze e sicuramente ne arriveranno altre nei giorni a venire. Chiediamo per favore di non inviarcene più per ora».
«Abbiamo ricevuto ad oggi 131 paia di calze e sicuramente ne arriveranno altre nei giorni a venire. Chiediamo per favore di non inviarcene più per ora». Così i gestori del rifugio degli asinelli di Sala Biellese, che dopo una campagna per raccogliere le calze per proteggere le zampe degli asinelli dalle zanzare hanno riscontrato una risposta senza precedenti.
Tante calze per gli asinelli: «Grazie a tutti»
«Ringraziamo tutti di cuore per la vostra generosità e per aver condiviso senza sosta il nostro appello, che ha raggiunto, solo su Facebook, quasi 90mila persone. Grazie davvero infinite per essere al nostro fianco e per aiutarci a proteggere gli asinelli».
Il video postato sulla pagina Facebook del Rifugio degli Asinelli ONLUS
Molta partecipazione per aiutare il rifugio
Il popolo del web si è immediatamente mobilitato dopo la richiesta di aiuto degli scorsi giorni del rifugio e, a distanza di sole ventiquattr’ore, sono arrivate le prime consegne. «Grazie infinite per aver risposto così generosamente al nostro appello e per avere così a cuore i nostri asinelli», si legge sulla pagina Facebook del Rifugio, dov’è stato anche postato il video del «primo orecchiuto trendy al pascolo: Taddeo». E dove si spiega tra l’altro che le calze vengono messe solo sulle zampe in cui sono presenti croste, ferite o punti senza il pelo, più sensibili ai morsi degli insetti, e che, essendo a righe, le calze confondono gli insetti.