«Tangenziale di Occhieppo progetto non condiviso»
Il comitato “Più verde meno asfalto” scrive a Prefetto e sindaci. Sono giù 120 le firme raccolte
Una lettera sottoscritta fino a questo momento da 120 persone è stata inviata al Prefetto di Biella, ai sindaci di Occhieppo Inferiore, Occhieppo Superiore, Pollone, Camburzano, Sordevolo, Mongrando, Graglia, Donato, Sala, Zubiena, Muzzano, Biella, alla Questura, ai Carabinieri e ai mass media. Il motivo del contendere? La tangenziale Biella-Occhieppo Superiore che il comitato “Più verde meno asfalto” ha deciso di contestare.
Tangenziale di Occhieppo
Ecco qui di seguito il testo della lettera inviata a tutti i soggetti interessati dall’opera. La raccolta firme per cercare di coinvolgere ancora più persone che esprimono contrarietà a questo progetto sta proseguendo ancora in questi giorni. In un periodo assai breve ne sono state raccolte già, come detto, 120.
Il testo
"Ci permettiamo di scrivere a lei signora Prefetto - si legge - sperando che le nostre argomentazioni servano a sospendere un progetto assurdo che avvelena da venti anni l'aria e l'ambiente dove viviamo.
Si tratta del progetto di Tangenziale Valle Elvo, per il quale il contadino, principale proprietario dei terreni, ha ricevuto un preavviso di carotaggio.
Prima di spendere soldi per un km circa di strada (tre milioni e mezzo di euro nel 2010: quanti oggi??? Sette milioni??? ) progetto di 800 000 euro per verificarne le possibilità tecniche di realizzazione, secondo il nostro modesto parere, andrebbero ridiscussi i presupposti su cui si basa l'idea".
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