Successo con critiche per i mercatini siciliani

I mercatini siciliani sono l'ultimo grande appuntamento culinario, in termini di programmazione, ad aver occupato lo spazio di piazza Vittorio Veneto a Biella. Dopo il weekend dedicato allo street food, questo fine settimana ha fatto conoscere ai cittadini biellesi i piatti tipici della Sicilia, proponendo anche le classiche arancine, le iris, pane e panelle ed il pane ca' meusa. L'evento ha avuto un discreto successo, visto l'ottimo numero di persone che ha partecipato, ma ha incontrato anche delle critiche. "No ma... a Biella non c'è mai niente", ha scritto il vicesindaco Moscarola allegando una fotografia dei mercatini siciliani: un post su facebook che ha generato un'accesa discussione.

"La città è morta"

Il pensiero di Giacomo Moscarola ha invogliato tantissimi cittadini a dire la loro, spesso criticando la città ed i suoi eventi. "La città è morta", scrive un utente. "Ci sarà pure una manifestazione - commenta un'altra persona - ma poca gente si ferma a consumare". Ed il motivo per le poche consumazioni, secondo altri partecipanti alla discussione, sono i prezzi troppo alti del mercatino: "Un kilogrammo di biscotti con la mandorle a 40 euro", scrive una signora. Non mancano, infine, sotto al post di Moscarola le lamentele per la situazione buche.