«Stabiliamo la differenza fra auto vecchie e auto storiche»: il dramma dei divieti di circolazione
Angelo Sticchi Damiani, presidente dell'Automobile Club d'Italia, è intervenuto sulla questione auto storiche.
Angelo Sticchi Damiani, presidente dell'Automobile Club d'Italia, è intervenuto sulla questione auto storiche per commentare sulla situazione deroghe ai divieti di circolazione nelle fasce verdi e nei centri storici.
«Le auto vecchie non sono tutte storiche»
«Le auto vecchie non sono tutte auto storiche e viceversa – ha spiegato il Presidente dell’ACI - eviteremo che migliaia di auto o veicoli commerciali insicuri e fortemente inquinanti continuino ad affollare i centri storici delle nostre città, con effetti disastrosi sia dal punto di vista della sicurezza che dell’ambiente. È assurdo e incomprensibile sostenere, ad esempio, che furgoni come Scudo e Ducato o vecchi fuoristrada, che non presentano alcun interesse storico né collezionistico, possano ottenere certificazioni di rilevanza storica e aggirare, così, i divieti di accesso alle ZTL».
«Smettiamo di prenderci in giro»
«Se vogliamo davvero risolvere il problema una volta per tutte - ha concluso il Presidente ACI - dobbiamo smettere di prenderci in giro e cominciare a ragionare e a comportarci da persone serie, accantonando interessi economici e mettendo al primo posto il bene della collettività, della sicurezza, della qualità di mobilità e ambiente e della cultura, senza aggrapparsi ad anacronistici ed antistorici monopoli».