Sla, la sensazionale scoperta di una cura efficace si deve al biellese Adriano Chiò

Il suo nome in queste ore è tornato a occupare le prime pagine dei giornali e anche in provincia arriva l'eco della scoperta del neurologo già "Nobel" dalla rilevanza mondiale.

La cura

Il biellese Adriano Chiò è direttore di Neurologia 1 all'ospedale Molinette della Città della Salute di Torino e docente di Neurologia all'Università di Torino. Nel 2021 è stato insignito del Forbes Norris Award 2021, massimo riconoscimento mondiale nel campo clinico della Sla.

Tanti i suoi apporti nella ricerca per sconfiggere la Sclerosi laterale amiotrofica. Dell'ultimo sono appena stati pubblicati i risultati sulla prestigiosa rivista scientifica "New England Journal of Medicine". Circa lo studio internazionale sul Tofersen, è emerso come il farmaco dimostri un rallentamento ed in alcuni casi addirittura un’inversione della progressione clinica della Sla.

Il trattamento si è dimostrato efficace nelle persone portatrici della mutazione nel gene Sod1. Lo studio  ha coinvolto 198 pazienti affetti da Sla con quel tipo di mutazione. E il farmaco è già a disposizione dei malati.

Gli altri centri internazionali che hanno partecipato alla ricerca si trovano in Germania, Francia, Regno Unito e Stati Uniti.