IL PROGETTO

"Scuole sicure", Prefettura e Comune di Cossato sottoscrivono il protocollo d'intesa

Per l'importo di 13mila euro, prevede l'installazione di un sistema di videosorveglianza nei pressi delle scuole contro lo spaccio di stupefacenti.

"Scuole sicure", Prefettura e Comune di Cossato sottoscrivono il protocollo d'intesa
Pubblicato:

Nella mattinata di ieri, in Prefettura, in sede di riunione del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, è stato sottoscritto tra la Prefettura di Biella e il Comune di Cossato il Protocollo d'intesa "Scuole Sicure 2022/2023" per la prevenzione ed il contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti nei pressi degli Istituti scolastici.

Il Protocollo recepisce i contenuti del decreto del Ministro dell'Interno. Il Prefetto D'Agostino, nel sottolineare l'importanza della videosorveglianza per le sue ricadute positive in termini di prevenzione e sicurezza, ha ricordato che il contributo è destinato alla realizzazione di sistemi di videosorveglianza, all'assunzione a tempo determinato di agenti di Polizia locale, al pagamento delle prestazioni di lavoro straordinario del personale della Polizia locale, all'acquisto di mezzi e attrezzature e alla promozione di campagne informative volte alla prevenzione e al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti.

Il progetto

Il progetto presentato dal Comune di Cossato, valutato - con esito positivo - in sede di Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica e successivamente ammesso al finanziamento dal Ministero dell'Interno-Dipartimento della Pubblica Sicurezza per l'importo di 13mila euro prevede l'installazione di un sistema di videosorveglianza nei pressi delle scuole, le cui riprese costituiranno oggetto di studio da parte del Servizio Lavori Pubblici e della Polizia Municipale finalizzato a conoscere e studiare i fenomeni delittuosi nell'area di riferimento, anche con l'ausilio delle Forze dell'ordine.

Il Vicesindaco del Comune di Cossato ha evidenziato l'utilità del sistema di videosorveglianza che verrà realizzato, volto a disincentivare le attività delittuose, con particolare riferimento allo spaccio ed al consumo di sostanze stupefacenti nei luoghi destinati alla formazione delle giovani generazioni.

"Un fenomeno, quello dello spaccio di sostanze stupefacenti sul quale - sottolinea il Prefetto - è importante mantenere alta la guardia poiché i ragazzi che frequentano le scuole, medie e superiori in particolare, vivono un'età delicata e, a volte, fragile".

Seguici sui nostri canali