Riutilizzo dei beni confiscati alle mafie: se ne parlerà mercoledì a Mongrando
All'incontro parteciperà anche il Prefetto di Biella Silvana D’Agostino
Una serata di approfondimento e confronto per analizzare la situazione dei beni confiscati alle mafie nella provincia di Biella, attraverso la presentazione dei beni e dei luoghi e proporre buone pratiche per la restituzione sociale del patrimonio mafioso.
Il progetto di Libera "Beni in Rete 2.0"
Il progetto di Libera, "Beni in Rete 2.0: conoscere i beni confiscati alle mafie per favorire il riutilizzo", farà tappa nel Salone della Biblioteca comunale di Mongrando (via Roma, 40), mercoledì 14 giugno alle ore 20.30.
Spiega il sindaco di Mongrando e coordinatore provinciale di Avviso Pubblico, Antonio Filoni:
«Si tratta di un percorso rivolto a pubbliche amministrazioni, enti del terzo settore e cittadini, per potenziare il riutilizzo dei beni confiscati alle organizzazioni criminali in Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta».
Sarà presente anche il Prefetto di Biella
Oltre a Filoni, all’incontro, aperto al pubblico, interverranno il Prefetto di Biella Silvana D’Agostino, Maria Josè Fava (referente di Libera Piemonte) e Andrea Turturro (responsabile dei beni confiscati Libera Piemonte).