L’annuncio della struttura di Sala Biellese ha raccolto la partecipazione di numerosi utenti del web, che augurano pronta guarigione all’animale. C’è chi si augura che: “Non sia West Nile”.
La chiusura
Ecco quanto diffuso dal Rifugio degli Asinelli di Sala Biellese:
“ATTENZIONE!
Il Rifugio rimarrà CHIUSO AL PUBBLICO FINO A DATA DA DESTINARSI, poichè uno dei nostri asinelli ha evidenziato alcuni sintomi che vanno strettamente monitorati da vicino dal nostro veterinario. Siamo purtroppo obbligati a sospendere TUTTE le date di apertura che avevamo precedentemente annunciato.
Pubblicheremo tempestivamente aggiornamenti sulla situazione appena avremo novità. Grazie tutti per la collaborazione!”.
Dunque, è prematuro avanzare ipotesi e sulle condizioni dell’asinello si sono espressi gli utenti social, che hanno inviato messaggi pieni di solidarietà alla struttura, augurando una pronta guarigione all’animale.
La speranza espressa da uno di loro è che non si tratti del virus West Nile o Febbre del Nilo, che ha ucciso – oltre a cavalli – anche l’asino Nino, in Veneto lo scorso settembre, caso per il quale comunque è stato escluso un focolaio. “Spero non sia West Nile”, scrive l’internauta, tra i commenti al post del Rifugio degli Asinelli.
Di qualunque causa e sintomi si tratti, bisognerà attendere l’esito del monitoraggio degli esperti.