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Premio Paganini, premiata una studentessa dell'Accademia Perosi di Biella

Vince il secondo premio al Paganini Jingzhi Zhang. Per la seconda volta consecutiva, l'Accademia Perosi si è confermata una fucina di talenti nel campo della musica classica.

Premio Paganini, premiata una studentessa dell'Accademia Perosi di Biella
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Durante la 57ª edizione del Premio Paganini di Genova, uno degli eventi più prestigiosi nel panorama musicale internazionale, uno studente dell'Accademia Perosi ha raggiunto il secondo posto, dimostrando ancora una volta l'elevato livello di preparazione offerto dall’istituto Biellese sostenuto principalmente dal Ministero della Cultura e dalla Regione Piemonte, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e dalla Fondazione CRT.

Nel 2021, il 1° Premio del Premio Paganini fu assegnato a Giuseppe Gibboni, un talentuoso violinista che ha studiato presso l'Accademia Perosi. Oggi, a due anni di distanza, un'altra studentessa dell'Accademia ha conquistato il 2° Premio, confermando l'eccellenza dell'istituto nel campo della formazione musicale.

Dietro a Simon Zhu primo premio e vincitore anche del “Premio della Fondazione Pallavicino”, si è infatti piazzata al secondo posto Jingzhi Zhang (vincitrice anche del “Premio in memoria del Maestro Mario Ruminelli”) e in terza piazza Qingzhu Weng. Una serata finale che prometteva di essere “emozionante, perché affidata a talenti tutti grandissimi ma ognuno diverso dall’altro”, aveva commentato il direttore artistico Nazzareno Carusi il giorno prima del grande evento, preannunciando l’eccezionale serata all’insegna della grande musica che si è realizzata.

"Quest'anno il programma della competizione è stato decisamente difficile e il livello dei concorrenti è stato estremamente alto. È stata una lunga strada per arrivare a questo risultato davvero meraviglioso e sono molto felice che il raro e molto speciale talento musicale di Jing, il suo virtuosismo, la sua profonda e armoniosa personalità siano stati apprezzati da una giuria così illustre" ha dichiarato Pavel Berman, insegnante da quasi dieci anni di Jingzhi Zhang e docente violino all’Accademia Perosi di Biella.

Chi è la vincitrice

La vincitrice, di origine cinese, si è trasferita in Italia all'età di 15 anni per studiare, prima a Biella per sei anni, poi al Conservatorio di Lugano. La sua dedizione e il suo impegno si sono rivelati fondamentali per raggiungere questo importante riconoscimento. Durante la competizione, ha suonato con il violino Carlo Testerore, gentilmente concesso in prestito dalla Fondazione Pro Canale di Milano, dimostrando la sua abilità tecnica e interpretativa.

Un percorso, quello di Jing che l'ha vista protagonista a Biella di numerosi concerti e attività extra scolastiche, come ad esempio in occasione della mostra "Padre e figlio", dedicata a Michelangelo Pistoletto dove è stata intervistata insieme al suo maestro. Questa esperienza ha ulteriormente evidenziato il suo talento e ha offerto al pubblico un'opportunità unica per conoscere meglio la sua storia e il suo percorso artistico.

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