IL CASO

Pralungo: «Dove sono le promesse sul campo?»

Dopo la risposta all’interrogazione la minoranza attacca il sindaco sull’impianto sportivo, Prina Cerai: «La sindaca si contraddice». 

Pralungo: «Dove sono le promesse sul campo?»
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Dopo la risposta all’interrogazione la minoranza attacca il sindaco sull’impianto sportivo, Prina Cerai: «La sindaca si contraddice».

Il caso

Continua il botta e risposta in merito alle condizioni del campo sportivo di Pralungo. La consigliera Grazia Prina Cerai, letta la risposta del sindaco Raffaella Molino, sottolinea: «Il mese scorso abbiamo presentato un’articolata interrogazione che in sintesi denunciava il mancato rinnovo del bando per l’utilizzo del campo di calcio e le condizioni di trascuratezza dell’intera area dell’impianto sportivo comunale. Nella risposta della sindaca Molino, in premessa si afferma di non aver ripresentato il bando per l’anno in corso “perché le società che gravitano nella nostra area hanno già tutte i loro campi di riferimento”. In seguito, contraddicendo quanto appena scritto, si dichiara che “si sta valutando l’interessamento di un paio di società per decidere se rifare il bando o procedere ad un affidamento diretto”. Ma è la chiusura a lasciare stupefatti. Pur ammettendo che la manutenzione non è quella di un tempo, la sindaca dichiara (testualmente) che il campo “non è tenuto in maniera indecorosa, poi è ovvio che a fine stagione si lascia crescere l’erba di una misura tale che si possa fienare e utilizzare per il nutrimento degli animali”. In pratica siamo passati dalle promesse fatte in campagna elettorale, che annunciavano la costruzione di nuove tribune per il pubblico, al taglio dell’erba effettuato grazie all’opera, senza dubbio meritevole, di un coltivatore diretto. Speriamo ci si fermi qui, non vorremmo che di questo passo si finisca per delegare al volontario anche la “concimazione” del manto erboso. Ma al di fuori da ogni ironia, c’è da chiedersi cosa sia rimasto dell’ambizioso progetto della lista Molino, riguardante la costruzione di un sentiero pedonale di collegamento fra campo sportivo e salone polivalente, persino con un “percorso fitness” attrezzato e illuminato. Un progetto destinato a rimanere nel cassetto dato che l’Amministrazione Comunale, a distanza di oltre 4 anni dalla promessa fatta agli elettori, non solo non è stata in grado di reperire i finanziamenti necessari per attuarlo, ma non è nemmeno in grado di garantire la manutenzione ordinaria del verde pubblico. A questo proposito, per rimanere in tema, ci auguriamo che la nostra sollecitazione, formulata per l’ennesima volta durante l’ultimo Consiglio Comunale, porti finalmente all’assunzione di un cantoniere, in sostituzione di quello che ha cessato il servizio ormai oltre un anno fa. Che si tratti di un bisogno improrogabile crediamo sia sotto gli occhi di tutti".
E.P.

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