il caso

Parco ‘off limits’ per i cani

L’Amministrazione ha deciso di vietare l’accesso a causa dei padroni maleducati.

Parco ‘off limits’ per i cani
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Basta cani al Parco della Rimembranza di Vigliano.
A decidere il provvedimento è stata l’Amministrazione comunale che il 4 novembre scorso aveva inaugurato l’area, teatro di lavori di sistemazione dell’omonimo Viale, dove erano stati sostituiti i vecchi alberi, che oramai erano malati, inghiaiato il viale con nuovo materiale e sostituito l’intera rete di illuminazione.

Parco ‘off limits’ per i cani

La determina presente sull’albo pretorio del Comune non lascia spazio ad interpretazioni: il documento, infatti, riguarda la fornitura di cartelli di divieto da posizionare presso l’area monumentale che «risulta essere oggetto di continue deiezioni da parte dei cani e pertanto questa Amministrazione intende dotarla di due cartelli informativi di divieto di accesso dei cani».

La decisione

Una decisione che ha già scatenato reazioni contrastanti in paese, in particolare di quei padroni abituati a frequentare il corso per le passeggiate con il proprio amico a quattro zampe.
Per la maggior parte si tratta di persone sensibili all’argomento ma che pagheranno delle conseguenze a causa di cittadini maleducati.

La situazione

La situazione è andata fuori controllo da qualche settimana: sono sempre di più, infatti, gli episodi che hanno costretto la giunta guidata dal sindaco, Cristina Vazzoler, ad intervenire, anche se con forte rammarico.
Anche perché il problema riguarda pure i cippi bagnati dalla pipì degli animali. Gesti che non possono più passare inosservati per una questione di decoro e di civiltà.

Non si può fare finta di niente anche di fronte alla spesa sostenuta dal Comune per sistemare l’area: 50 mila euro. Una riqualificazione che non è ancora finita: l’Amministrazione comunale andrà a posizionerà delle telecamere di videosorveglianza nel parco con l’obiettivo di frenare ulteriori atti di vandalismo.

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