Occupazione in crescita dopo il Covid, ecco le figure più ricercate
Le figure più richieste sono impiegati, addetti ai servizi e operai specializzati
L'assessore al lavoro e Formazione della Regione Piemonte Elena Chiorino in occasione del 1° maggio fa il punto della situazione sulle politiche occupazionali del nostro territorio. E lo fa spiegando: «Siamo e saremo sempre al fianco dei nostri lavoratori e imprese perché è grazie a loro che il Made in Italy è grande nel mondo. Abbiamo messo in campo politiche attive su tutti i fronti e i numeri dimostrano come la Regione non lascia indietro nessuno. Abbiamo creato opportunità concrete, anche per quelle fasce di età che, per decenni, sono state considerate “fuori mercato”: l’esperienza invece premia. I risultati dimostrano che le politiche attive funzionano e garantiscono chance concrete a qualsiasi età».
Occupazione in crescita dopo il Covid
Secondo i dati Unioncamere-Anpal, Sistema Informativo Excelsior, nel periodo aprile-giugno 2023, per soddisfare ulteriormente il fabbisogno occupazionale, sono 2.940 le assunzioni previste in Provincia di Biella. Durante il mese di aprile del 2022, invece, erano state programmate 900 assunzioni. Nel 26% dei casi le entrate previste saranno stabili (contratto a tempo indeterminato o di apprendistato), mentre nel 74% saranno a termine. Le entrate previste si concentreranno per il 67% nel settore dei servizi e per il 58% nelle imprese con meno di 50 dipendenti, anche se in 56 casi su 100 le imprese prevedono comunque di avere difficoltà a trovare i profili desiderati. Il 16% degli ingressi previsti sarà destinato a personale laureato; per una quota pari al 67% delle entrate viene richiesta esperienza professionale specifica o nello stesso settore. Per una quota pari al 32% interesseranno giovani con meno di 30 anni.
Ecco le figure più ricercate
Le figure professionali più richieste sono impiegati, professioni commerciali e nei servizi, e operai specializzati e conduttori di impianti e macchine. Entrando nel dettaglio, secondo quanto emerge dai dati del Centro per l'Impiego di Biella, i profili professionali più ricercati sul territorio sono gli specialisti nei servizi contabili, i lavoratori nel settore dell'edilizia e in ambito industriale (in particolare elettronici, informatici, tecnici Ict, tessitori, addetti finissaggio e manutentori meccanici).
Il mercato del lavoro
Dunque il mercato del lavoro biellese mostra segnali di ripresa dopo il brusco stop causato dal Covid. Entrando nel dettaglio delle differenze tra assunzioni e cessazioni per i grandi gruppi professionali, tra il 2019 e il 2022 cioè prima e dopo la pandemia, si nota che le professioni esecutive nel lavoro d'ufficio hanno un saldo positivo sia nel 2019 (175) che nel 2022 (178) così come i conduttori di impianti, operai di macchinari fissi e mobili e conducenti di veicoli che passano da -96 nel 2019 a +13 nel 2022. Si dimezza, invece, il saldo (da -252 a -98) per quanto riguarda le professioni tecniche. L'andamento è in contrazione, infine, per le qualifiche legate alle attività commerciali e nei servizi (+270 nel 2019, -305 nel 2022).
L.B. - E.P.