Nuova legge, ecco quanto guadagnano i sindaci
Cossato e Valdilana: i primi cittadini portano a casa 4.140 euro lordi. Le disposizioni del 2022 aumentano gli emolumenti. Da Biella ai piccoli Comuni
La Legge di Bilancio 2022 approvata in via definitiva dal Parlamento il 29 dicembre 2021 prevedeva, ai commi da 583 a 587, un incremento delle indennità di funzione dei sindaci dei Comuni capoluogo sede di città metropolitana e dei sindaci dei Comuni delle Regioni a statuto ordinario in una misura percentuale, proporzionata alla popolazione, al trattamento economico complessivo dei Presidenti delle Regioni (attualmente pari a 13.800 euro lordi mensili). Ecco il motivo per cui il sindaco di Biella, Marzio Olivero, andrà a percepire 9.660 euro al mese lordi. Non una decisione della giunta o del neo primo cittadino, ma una conseguenza di una legge centrale che ha voluto adeguare in maniera importante l’emolumento che sarà percepito dai sindaci di tutta Italia.
Cossato e Valdilana, i sindaci sopra i 4mila euro
In particolare, a decorrere dal 2024, dunque dopo i sei mesi di mandato dei sindaci uscenti, l'indennità di funzione dei sindaci metropolitani e dei sindaci dei comuni ubicati nelle regioni a statuto ordinario sarà parametrata al trattamento economico complessivo dei presidenti delle regioni (attualmente pari a 13.800 euro lordi mensili, secondo quanto definito dalla Conferenza Stato - regioni con le delibere del 30.10.2012 e 06.12.2012, n. 235) in relazione alla popolazione risultante dall’ultimo censimento ufficiale.
Nel Biellese dopo Olivero i più pagati saranno Enrico Moggio, primo cittadino di Cossato e Mario Carli di Valdilana con 4.140 euro lordi.
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