«No alla caccia ai cinghiali in città»
Il Banchetto del M5S.
Sabato scorso il Movimento 5 Stelle Biellese ha organizzato due postazioni per dire “diciamo no” alla norma assurda, dannosa e pericolosa inserita in finanziaria e che consente la caccia «anche nelle zone vietate, comprese le aree protette e le aree urbane, nei giorni di silenzio venatorio e nei periodi di divieto. Praticamente sempre e ovunque. Non è uno scherzo, è bastato cambiare una parola e scrivere che quella non è caccia ma “attività di contenimento”» .
«No alla caccia ai cinghiali in città»
«Le Regioni avranno ampia discrezionalità e l’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (Ispra) avrà solo un ruolo consultivo. Abbiamo esposto una serie di cartelli come si vede nella foto facendo riferimento a possibili battute di caccia urbana e nei parchi non solo per i cinghiali ma magari anche per lupi, volpi, caprioli e altre specie ritenute “nocive”» .
Apprezzamento
«Non ci si pone minimamente il dubbio che i problemi derivano da una visione antropocentrica che ha portato l’uomo a introdurre per scopi venatori i cinghiali, salvo poi farsi sfuggire di mano la situazione, e a occupare tutti gli habitat restringendo gli spazi per la vita selvatica degli animali» dicono gli organizzatori. Molti cittadini hanno manifestato apprezzamento per l’iniziativa del M5S.