Il caso

“Mostra a Oropa? Io mi sono identificata nel Boogeyman e sono diventata Ikaros”

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di una lettrice.

“Mostra a Oropa? Io mi sono identificata nel Boogeyman e sono diventata Ikaros”
Pubblicato:
Aggiornato:

Riceviamo e pubblichiamo la lettera di una lettrice.

Sulla mostra a Oropa

Gent.mo Direttore,
Sono stata a Oropa per vedere la mostra "Le pieghe dell'anima". Ne sono rimasta affascinata e commossa. Mi ha dato l'impressione di rivivere il mio percorso spirituale. Mi sono identificata nel "Boogyeman": paurosa, incattivita e per niente fiduciosa. Dopo un lungo percorso personale anche io sono diventata 'Ikaros": libera, serena, fiduciosa nella presenza di Dio. Simbolico il percorso: entri Boogeyman e esci Ikarus. Dopo esserti arrampicata tra i sentieri della vita, con tanta fatica e tanto dolore.
Come nel Santuario si passa dal cortile inferiore al sagrato della Basilica superiore dopo avere scalato tanti gradini.
Ringrazio l'artista Daniele Basso, la curatrice Irene Finiguerra, ma soprattutto il Santuario di Oropa che ha permesso questa straordinaria mostra. Personalmente consiglio a tutti di vederla in un'ottica positiva e stimolante per il proprio percorso spirituale e personale.

Patrizia Pozzo

Seguici sui nostri canali