Città Creativa

Morchio via, si riapre il caso Unesco

Si è dimesso il focal point indicato dal Comune: "Non ho potuto svolgere le attività di mandato, l'assessore gestisce tutto da sola"

Morchio via, si riapre il caso Unesco

Nei giorni scorsi il focal point di Biella Città Creativa Unesco, il manager Marco Morchio, si è dimesso. «L’assessore Barbara Greggio – dice – non mi ha mai coinvolto e non ho potuto svolgere le attività del mandato conferitomi a marzo». Un fulmine nel cielo da sempre annebbiato dei rapporti fra la Giunta Corradino e l’asse dei privati e delle fondazioni che avevano ritentato la via della collaborazione dopo la “fuga” dello scorso anno. E tutto alla vigilia del Forum Unesco a Biella.

Le dimissioni di Morchio

La mai stata luna di miele è durata poco: sette mesi. Il focal point per il progetto “Città Creativa Unesco”, 60 anni, ex partner Accenture, ha gettato la spugna. E venerdì 29 settembre ha annunciato all’associazione che sostiene la Città Creativa presieduta dal sindaco Claudio Corradino le sue dimissioni a pochi mesi dalla nomina del marzo scorso. Dimissioni dettate – come spiega nell’intervista a Eco di Biella, in edicola oggi, lunedì 2 ottobre – dal mancato coinvolgimento nelle attività per cui era stato chiamato da parte dell’assessore comunale all’Unesco Barbara Greggio, la quale intende svolgere in prima persona e senza intralci quel ruolo.

Servizio completo in edicola oggi su Eco di Biella.