Monoblocco, Caucino: "Ragioniamo sul vecchio ospedale"
Oggi un incontro promosso dall’assessore Caucino: "Inaccettabile la situazione attuale"
Il tema del recupero del vecchio ospedale è ormai da anni sul tavolo delle istituzioni locali. Nonostante ciò non si è fatto ancora nulla in termini di proposte sul nuovo riutilizzo dell’area dell’ex monoblocco. Così l’assessore regionale in quota Lega, Chiara Caucino, ha pensato di organizzare un incontro oggi, lunedì 19 gennaio, con tutti gli attori territoriali per cercare di iniziare un percorso capace di arrivare a una soluzione per l’utilizzo della centralissima area che ormai da dieci anni è abbandonata.
Le parole di Caucino
"Serve, in tempi brevi, un progetto condiviso per il recupero dell’ex ospedale di Biella. Il tempo delle parole è finito, occorre passare ai fatti per restituire alla città lo storico immobile e sfruttarlo per offrire importanti servizi. Ma perché questo possa avvenire la soluzione non è quella di calare progetti dall’alto, questo è un bene di tutta la nostra comunità e deve essere la stessa a incontrarsi e scegliere quale sarà il futuro del nosocomio dismesso". Con queste premesse l’assessore Caucino lancia il tavolo per il recupero dell’area. Poi specifica attraverso il suo assessorato: "L’ex ospedale è ormai, da più di dieci anni, per la precisione da dicembre 2014, completamente abbandonato e attende di essere riutilizzato. Si tratta di una struttura importante, di 53mila metri quadrati che - proprio per la sua grandezza - va incontro a un degrado molto più rapido. I tentativi di mettere in vendita l’immobile, realizzato alla fine degli anni ‘30 e articolato su otto piani fuori terra e valutato circa 8 milioni di euro - per ora non hanno avuto esito. Fino ad oggi sono stati avanzati numerosi progetti, tutti, di fatto finiti in un nulla di fatto".
La replica di Mosca
"Bene che oggi anche l’assessore Caucino voglia occuparsi del futuro del vecchio ospedale di Biella: da sempre sostengo che i grandi progetti del territorio debbano avere unità di intenti. Devo purtroppo smentire la ricostruzione che fino ad oggi siano state fatte solo parole. Infatti, fin dall’inizio della consiliatura regionale, mi sono fatto carico di questa responsabilità e già nel mese di novembre del 2019 organizzai un incontro a Palazzo Oropa alla presenza del Presidente Cirio e di tutti gli stakeholder del territorio per disegnare insieme il futuro dell’ex nosocomio".
A sottinearlo è Michele Mosca, consigliere comunale della Lega, stesso partito dell’assessore Caucino. Che aggiunge: «Emerse l’esigenza primaria di rivedere il valore del complesso e pertanto decidemmo, in accordo con Asl Biella, di far redigere una nuova valutazione estimativa. A settembre 2020 l’Architetto Enrico Griffith Brookles consegnò la propria valutazione che si attestava a 4,5 milioni di euro (e non circa 8 come erroneamente indicato dagli uffici dell’Assessore Caucino), ma soprattutto “spacchettava” il complesso in tre lotti, ognuno valorizzato separatamente, permettendone la vendita per parti separate e favorendo in questo modo eventuali investitori e progetti di recupero diversi».
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