IL CASO

Mongrando: Filoni e Comune dicono no all’inceneritore a Cavaglià

Approvata la mozione in Consiglio.

Mongrando: Filoni e Comune dicono no all’inceneritore a Cavaglià
Pubblicato:

Approvata la mozione in Consiglio.

Consiglio comunale

Nel corso del consiglio comunale di Mongrando di mercoledì 19 luglio, è stata presentata dal sindaco Antonio Filoni una mozione contro l’inceneritore di Cavaglià. La suddetta è stata approvata con cinque voti dei consiglieri di maggioranza, da quello del sindaco, e dal voto del capogruppo di minoranza Gazzola di Fratelli d’Italia, più due astenuti. Un segnale chiaro agli altri comuni che arriva all’indomani dell’incontro alla Fondazione Emanuele Cacherano di Bricherasio a Roppolo organizzato dal Movimento 5 Stelle biellese per rendere realtà un fronte comune di forze politiche, comuni, associazioni e comitati intenzionati a opporsi con sempre più determinazione al progetto.

Proprio in quell’occasione, svoltasi giovedì scorso, Filoni aveva messo in evidenza il ruolo che potevano avere i comuni, fino a quel momento ancora molto silenti, nell’opporsi al termovalorizzatore proposto da A2A a Cavaglià, impegnandosi in prima persona a proporre a tutti i sindaci di mobilitarsi. Nella stessa occasione per questo progetto sono state messe in luce alcune criticità, come quelle dal punto di vista economico e soprattutto dal punto di vista ambientale, indicando anche che i rifiuti proverrebbero dalle aree del torinese e del cuneese, rendendo un controsenso trasportarli nel Nord del Piemonte in base al principio di prossimità.
Michele Canton

Seguici sui nostri canali