La storia

Miriam, adottata, ritrova i genitori dopo 20 anni

Miriam Righero, 23 anni, passerà il Natale con la famiglia biologica. Fu adottata da piccolissima, poi l’appello sui social per ritrovare le origini: "Ora siamo felici"

Miriam, adottata, ritrova i genitori dopo 20 anni
Pubblicato:
Aggiornato:

A distanza di più di vent’anni da quando venne adottata, tornerà nel Biellese per trascorrere il Natale con i suoi genitori biologici. Miriam Righero, all’epoca bimba di due anni oggi professionista 23enne, poco più di un mese fa aveva lanciato un appello sui social per tentare di ritrovare i suoi genitori e ha finalmente coronato il suo sogno di ritrovare quelle che sono le sue origini. L’appello, ripreso anche da Eco di Biella, aveva infatti smosso molti utenti e lettori, che nelle scorse settimane si sono adoperati in ogni modo per aiutare la giovane cossatese a ritrovare il papà e la mamma biologici, che ha nel frattempo incontrato e con i quali ha deciso che passerà le feste natalizie ormai imminenti.

Come ha ritrovato i suoi genitori?

All’inizio non avevo granché come informazioni: sapevo solo di essere nata il 17 aprile del 2001 e di essere originaria di Cossato. Grazie ai miei numerosi appelli, che sono stati ricondivisi da molte persone su Facebook e dagli stessi giornali locali, la notizia delle mie ricerche è arrivata ai diretti interessati, i miei genitori biologici, che mi hanno contattata".

Com’è stato ritrovarsi dopo tanti anni?

«È stato emozionante, un’esperienza breve ma intensa. Dico breve, perché mi sembra sia passata in un lampo, anche se so che siamo stati insieme diverse ore... Solo che avevamo così tante cose da dirci. Siamo tutti contenti di esserci finalmente ritrovati. Passo dopo passo, con calma, ci conosceremo e vedremo come andrà la nostra famiglia».

Passerete insieme questo Natale?

«Sì, festeggerò il Natale con i miei genitori: per me sarà la prima volta nel Biellese. Sarà anche l’occasione ideale per visitarlo e riscoprire il territorio in cui affondano le mie origini».

Sulle motivazioni dell'adozione: «È stato tutto chiarito»

Sulle motivazioni che hanno portato i due genitori, tuttora residenti a Cossato, a dare in adozione la figlia di due anni non si è voluto indagare: quel che si sa è che «tutto è stato chiarito. Dopo che abbiamo ripreso i contatti sono venuti a trovarmi diverse volte - spiega la figlia - abbiamo subito fatto il test del dna, che è risultato positivo, e ci siamo chiariti su tutto. Certo - aggiunge poi - ci vorrà del tempo per creare dei legami affettivi... Ma non ho bisogno di farne passare molto: di tempo - sottolinea - ne è già passato abbastanza. Adesso voglio solo conoscerli meglio e vivere la nostra vita insieme».

Gianmaria Laurent Jacazio

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali