SANITà

Mancati fondi all’Ospedale di Biella, Cirio vuole trovare una soluzione

Il governatore del Piemonte avrebbe dato mandato agli uffici regionali di riaprire la questione dei 12 milioni di euro. A comunicarlo l'assessore Chiorino. 

Mancati fondi all’Ospedale di Biella, Cirio vuole trovare una soluzione
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Il governatore del Piemonte avrebbe dato mandato agli uffici regionali preposti di riaprire la questione dei mancati fondi all'ospedale di Biella. A comunicarlo l'assessore Elena Chiorino.

La comunicazione

"Ben venga che nei giorni scorsi si siano evidenziate le criticità della sanità biellese che hanno tenuto alta l’attenzione sul territorio e che, nel momento in cui vengono poste con spirito costruttivo, portano a confronti importanti. Questo ha di fatto permesso un confronto dettagliato sull’azione dell’attuale direzione che deve mantenere la massima attenzione sia verso il cittadino sia alla capacità di valorizzazione del nostro ospedale.

Il Presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio si è anche impegnato a riaprire la controversia sui mancati fondi all’Ospedale di Biella, "mai riconosciuti dalla Giunta Regionale precedente, dando mandato agli uffici regionali di lavorare sulla questione per trovare una soluzione, valutandone la fattibilità attraverso la nuova programmazione 2022". Così in una nota l’assessore Elena Chiorino riapre la partita insieme al Presidente riportando l’attenzione sia sulla situazione economica dell’ospedale biellese al quale non sono mai stati riconosciuti i 12 milioni di euro necessari a coprire i maggiori costi fissi del nuovo nosocomio sia alla necessaria ulteriore valorizzazione del laboratorio analisi.

“I problemi non vanno negati, ma affrontati lavorando per dare risposte ai cittadini.” conclude Chiorino.

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