Maggiore dialogo fra enti locali ed esercito italiano
Cristina Sitzia: «Al poligono di Benna l’aiuto come nel caso di Cesana Torinese»
Lunedì 11 dicembre il Palazzo della Regione Piemonte ha ospitato un incontro fra Esercito italiano e quegli enti locali che sul proprio territorio hanno un poligono militare; dalla provincia biellese hanno preso parte all’evento i sindaci di Massazza, Benna, Cossato e Candelo, i cui territori comunali ospitano, insieme a quelli di Mottalciata e Villanova Biellese, il poligono della Baraggia, uno dei più utilizzati per le esercitazioni militari nel Piemonte.
Lo scopo della cooperazione fra enti locali ed esercito italiano
«Scopo principale dell’iniziativa - spiega Cristina Sitzia, sindaca di Benna - è stato quello di favorire il dialogo fra gli enti locali e l’Esercito italiano, così che si possa incentivare l’aiuto reciproco durante le operazioni sul territorio regionale: ad esempio di quanto appena detto è stato portato il caso del Comune di Cesana, in provincia di Torino, dove i militari della Brigata Taurinense hanno ripristinato, nel corso delle loro esercitazioni, un sentiero turistico particolarmente disastrato nei pressi del poligono».
«Anche a Benna l’aiuto come nel caso di Cesana Torinese»
«In Regione - continua Cristina Sitzia - c'è l'auspicio che tale collaborazione venga ripetuta e da parte nostra non può esserci che la massima disponibilità: a Benna questa collaborazione potrebbe tradursi nella risoluzione delle criticità lungo la strada malridotta che conduce alla Baraggia. Valuteremo quindi un percorso - aggiunge in conclusione - sappiamo che le tempistiche per un lavoro del genere sono lunghe, ma siamo contenti si sia aperto un dialogo».
«Dialogo importante fra Regione, Esercito e Massazza»
Soddisfatto anche il sindaco di Massazza, Enrico Casana: «Sono contento si sia instaurato un dialogo fra regione, enti locali ed esercito - afferma - non ci sono particolari criticità in prossimità del poligono sul nostro territorio ma è comunque nostro interesse mantenere questo dialogo».