Scuola

L’amarezza di un padre: “Mia figlia ancora in dad. Provincia e Comune ladri di tempo e di…gioventù”.

Lo sfogo di un papà.

L’amarezza di un padre: “Mia figlia ancora in dad. Provincia e Comune ladri di tempo e di…gioventù”.
E’ una lettera colma di amarezza quella del papà di una delle studentesse del liceo G e Q. Sella di Biella, dove oggi sono  riprese le lezioni… in dad.

L’amarezza di un padre

“Mia figlia Giada frequenta la terza liceo…
Frequenta però è per lei una parolaccia, visti i 2 anni passati fra blocchi di frequenza e Didattica A Distanza dovuti ad una situazione che ha condizionato il Mondo ma che non dipendeva da lei…
Ma oggi comincia il nuovo anno scolastico, tornerà finalmente sui banchi di scuola con a fianco un compagno o una compagna con cui ridere e socializzare…
INVECE NO!
PERCHÉ lei “frequenta” il Liceo Linguistico G. Q. Sella di Biella che a causa di una pavimentazione tossica d’Eternit rimarrà chiusa, o in quarantena tanto ormai siamo “abituati”, per almeno 4 mesi…
INTANTO C’È LA DAD….
e quindi 4 giorni su 5 davanti ad un PC chiusa nella sua cameretta… tanto ormai è abituata…
COMPLIMENTI!”.

La priorità ai ragazzi

“A tutti coloro – si legge ancora – che non sanno trovare le soluzioni ma che scendono a compromessi per fare “funzionare” un sistema…. CHE NON INCLUDE GIADA!… E TUTTI GLI ALTRI RAGAZZI CHE COME LEI DEVONO STUDIARE, ESSERE RESPONSABILI E CRESCERE PRIVATI DELLA LORO LIBERTÀ DI SOCIALIZZARE! Provincia di Biella, Comune di Biella, e chiunque abbia voce in capitolo:
DATE LA PRIORITÀ AI NOSTRI RAGAZZI
Trovate per loro la soluzione,
dategli la libertà che meritano…
Scusate l’ora…
Ma non posso dormire sapendo che ci sono i ladri in giro… Ladri di tempo e di gioventù!”.
Lettera firmata