Sospesa "Non è l'Arena"

La7 sospende "Non è l'Arena": Giletti resta a disposizione dell'azienda

A renderlo noto è la stessa emittente che ha ringraziato il conduttore per "il lavoro svolto in questi sei anni con passione e dedizione".

La7 sospende "Non è l'Arena": Giletti resta a disposizione dell'azienda
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La7  ha appena annunciato la sospensione della produzione e messa in onda del programma "Non è l'Arena" condotto da sei anni da Massimo Giletti, personalità profondamente legata al biellese, dove con i fratelli è titolare dell'azienda tessile di famiglia che porta il suo nome a Ponzone. Da domenica prossima, infatti, il talk show di informazione non andrà più in onda. A renderlo noto è la stessa emittente che, dopo aver ringraziato il conduttore per "il lavoro svolto in questi sei anni con passione e dedizione", ha comunicato anche che Giletti resta ancora a disposizione dell'azienda.

Le possibili cause dello stop a Non è l'Arena

Secondo alcune voci, diffuse nelle ultime settimane, Massimo Giletti si sarebbe avvicinato alla Rai per il ruolo di conduttore di un programma della prossima stagione televisiva di Rai2. La prossima programmazione dei canali di servizio pubblico sarà presentata fra poco e questo è il momento per le emittenti di prendere le proprie decisioni. Ma poco dopo la diffusione della notizia, su molti siti di informazione sono state rilanciate indiscrezioni sulla base di una storia Instagram pubblicata da Selvaggia Lucarelli che riguardano lo stesso Giletti, ma rispetto alle quali non vi è alcuna conferma ufficiale. Il conduttore, sulla chiusura di Non è l'Arena, si è detto dispiaciuto per le 35 persone che lavorano al programma. "Prendo atto della decisione di La7  - le parole di Giletti all'AdnKronos - In questo momento, l'unico mio pensiero va alle 35 persone che lavorano con me da anni e che da un giorno all'altro, senza alcun preavviso, vengono lasciate per strada".

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