oggi l'arrivo a biella

La tappa da 165 km Torino-Biella apre i 600 km del suggestivo Grand Tour del Piemonte

Partita venerdì dal capoluogo la comitiva in bicicletta è arrivata oggi a Biella. Ecco come si sviluppa il progetto di rilancio turistico tra storia, cultura e natura

La tappa da 165 km Torino-Biella apre i 600 km del suggestivo Grand Tour del  Piemonte
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Si è concluso oggi l'evento lancio sul tratto Torino-Biella del Grand Tour Piemonte UNESCO, affrontato in bicicletta da un gruppo di volenterosi giornalisti. Alla fine presentazione alla Fondazione Sella del progetto complessivo: un sorprendente anello di 600 chilometri attraverso tutte le province del Piemonte, da scoprire in lentezza tra capolavori d'arte, creatività e natura. Il “Grand Tour UNESCO  in bicicletta” è un progetto di valorizzazione territoriale promosso dalla Regione Piemonte.

Seicento km tra residenze storiche, parchi, laghi e creatività

Il “Grand Tour UNESCO del Piemonte in bicicletta” è un anello di 600 km che si snoda tra residenze storiche, paesaggi suggestivi,  dai siti Patrimonio Mondiale alle Città Creative, dalle Riserve MaB (Man and Biosphere) ai Geoparchi.

Un “Grande parco” che si estende dal Monviso all’Adamello, con al centro il Monte Rosa e il distretto dei laghi, da percorre a piedi e in bicicletta su strade bianche, argini di fiumi e canali

Dalle Residenze Reali Sabaude ai Paesaggi Vitivinicoli di Langhe, Roero e Monferrato; dai Sacri Monti alle Città Creative di Torino, Alba e Biella, fino ai Siti palafitticoli preistorici alpini di Viverone-Azeglio, da Ivrea Città Industriale del XX secolo alle Riserve del Ticino Val Grande Verbano, del Monviso e di Collina Po.  

Il progetto di VisitPiemonte

Il Grand Tour UNESCO del Piemonte in bicicletta è un progetto di valorizzazione turistica a cura di VisitPiemonte - su mandato di Regione e Unioncamere Piemonte - frutto della collaborazione con il Prof. Andrea Rolando dell’Osservatorio E-Scapes-Politecnico di Milano.

L’anello completo consente, partendo da Torino – oppure raggiungendo il tracciato con il treno dalle stazioni ferroviarie di Ivrea, Biella, Santhià, Vercelli, Novara, Casale Monferrato, Asti, Alba, Bra, Racconigi, Savigliano, Cuneo, Piscina, Avigliana – di scoprire i numerosi siti UNESCO piemontesi attraverso percorsi che incrociano città, borghi e luoghi di importanza storico-artistica: cammini storici come la Via Francigena, aree protette come l’Oasi Zegna, la Riserva Naturale delle Baragge, il Parco delle lame del Sesia, il Parco del Po; le abbazie di San Nazzaro Sesia, di Staffarda e quella di Lucedio con il Bosco della Partecipanza di Trino, le terre dell’Ordine Mauriziano, il Canale di Caluso e l’itinerario di Ven-TO, i Beni FAI del Castello di Masino e della Manta di Saluzzo.  

L'evento lancio da Torino a Biella concluso oggi: ecco il percorso

L’evento di lancio del Grand Tour è stato ideato come sperimentazione dal vivo, in bicicletta, di una prima parte del percorso, da Torino a Biella, si è svolto a partire da venerdì 24 per concludersi lunedì 27 settembre, lungo circa 165 km, con visite e ospitalità realizzate con il supporto di Turismo Torino e Provincia e con l’ATL Biella-Valsesia-Vercelli.

Il primo tratto è partito venerdì dal Castello del Valentino per poi toccare Palazzo Carignano, Palazzo Reale, i Giardini Reali, la Reggia di Venaria con il Parco della Mandria, oltre a Ciriè, Rivara, Valperga, Cuorgnè.

Sabato 25 i partecipanti si sono diretti al Castello e parco di Agliè passando per la Manifattura di Cuorgnè, con passaggio allo stabilimento Olivetti e alla chiesa di Santa Marta, per raggiungere al termine della giornata Ivrea, Città Industriale del XXI secolo, con tappe a Villa Meleto, Valfré, Pranzalito, Colleretto Giacosa.

Domenica 26, meta il Sacro Monte di Oropa, dopo aver toccato i Laghi Sirio - Pistono – Nero; Montalto Dora, Borgofranco, Nomaglio, Andrate, Panoramica Zegna e Sordevolo.

Infine, oggi,  lunedì 27, la comitiva ha percorso i 20 km tra Oropa e Biella attraversando la città. La sosta alla Fondazione Pistoletto Cittadellarte ha previsto la visita alle opere Terzo Paradiso e Tavolo del Mediterraneo, con la guida del direttore Paolo Naldini. Quindi il tour si è concluso all’Auditorium del Lanificio Maurizio Sella per la conferenza di presentazione del Grand Tour.

All'auditorium Maurizio Sella di Biella la presentazione del Grand Tour

L’incontro è stato moderato da Simona Tedesco, Direttore di DOVE. Hanno partecipato Angelica Sella, Presidente Fondazione Sella che ha ospitato la conferenza, con il saluto di benvenuto; Raffaella Tittone, Dirigente del settore Valorizzazione del patrimonio culturale, musei e siti UNESCO della Regione Piemonte, che ha portato il saluto dell’Assessore alla Cultura, Turismo e Commercio. Barbara Greggio, Assessore al Turismo e Commercio della Città di Biella con un intervento su “Biella, il territorio biellese & i riconoscimenti Unesco”.

Christian Clarizio, Consigliere ATL Biella ha illustrato il piano di sviluppo turistico per Biella e il biellese. Luisa Piazza - Direttore Generale VisitPiemonte Regional - Marketing and Promotion ha esposto l’insolito binomio Patrimonio Unesco & attività outdoor, analizzando le prospettive del progetto in termini turistici; Andrea Rolando - Professore del Dipartimento di Architettura e Studi Urbani, Politecnico di Milano ha descritto il progetto e l'itinerario Grand Tour UNESCO del Piemonte in bici, seguito da Enrico Vicenti - Segretario Generale Commissione Nazionale UNESCO Italia e Mariassunta Peci, Dirigente Servizio II - Ufficio UNESCO Segretariato Generale del Ministero della Cultura (in streaming), che hanno parlato del Patrimonio UNESCO.

Hanno concluso l’incontro il panel dedicato ai Presidenti e rappresentanti di ANCI, UNCEM e UPI: Andrea Corsaro, Paola Vercellotti e Paolo Lanfranco, e le interviste ai giornalisti che hanno preso parte al tour sperimentale Torino-Biella.

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