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La protesta
Italia Nostra contro l'impianto fotovoltaico in Baraggia
Occuperebbe circa 73 ettari di area agricola tra le province di Biella e Vercelli. Nel Biellese è interessato il comune di Castelletto Cervo.
Fermo no di Italia Nostra alla realizzazione di un campo fotovoltaico nella Baraggia Biellese e Vercellese.
Il Consiglio Regionale Piemonte e la Sezione di Vercelli - Valsesia di Italia Nostra confermano infatti la loro forte contrarietà al progetto per la costruzione di un impianto di fotovoltaico, localizzato su circa 73 ettari di area agricola situata tra Buronzo, Formigliana, Balocco e Carisio (Baraggia Vercellese) e Castelletto Cervo (Baraggia Biellese), che avrebbe una potenza di circa 53 MW.
L’impianto sarebbe allacciato ad una stazione elettrica realizzata a cominciare dalla cascina Baraggia di Carisio.
Cosa cambierebbe in Baraggia
«Italia Nostra - si legge in un comunicato - appoggia il movimento di agricoltori della zona che si oppongono ad un progetto che inciderebbe negativamente sul territorio agricolo che produce coltivazioni risicole di qualità ed impatterebbe fortemente con il paesaggio circostante.
«Le proposte di mitigazioni che offrirebbe la ditta proponente sono estremamente minime in quanto servirebbero a mascherare le strutture attraverso la realizzazione di un’area boschiva limitata che non giustificherebbe la drastica riduzione delle risaie.
«Italia Nostra denuncia, infine - conclude il comunicato -, la volontà di modificare un terreno a risaia in terreno a coltivazione in asciutta e di progettare di trasformare un ambiente paludoso in un ambiente secco, con tutte le conseguenze climatiche e i danni alle falde acquifere che ne deriverebbero, senza contare le conseguenze sull'avifauna che vive sul territorio, finora tutelato stabilmente fin dall’inizio del secolo XVII».
