Indennità da Covid-19, al via le domande di ristoro. Ecco come fare
A tale indennità hanno diritto i lavoratori e le lavoratrici che tra il 1 gennaio 2019 e il 26 maggio 2021 hanno avuto un contratto in somministrazione con un’agenzia di lavoro interinale.
Al via le domande per l’indennità Covid di 1600 euro prevista dal decreto Sostegni Bis peri lavoratori in somministrazione dei settori diversi dal turismo e dagli stabilimenti termali.
Indennita Covid-19
A tale indennità hanno diritto i lavoratori e le lavoratrici che tra il 1 gennaio 2019 e il 26 maggio 2021 hanno avuto un contratto in somministrazione con un’agenzia di lavoro interinale. I lavoratori che avevano già ricevuto la precedente indennità di 2400 euro non devono fare nulla, se persistono le condizioni la riceveranno in automatico.
I requisiti
I requisiti per avere accesso all’indennità sono:
1) rapporto di lavoro cessato tra il 1 gennaio 2019 e il 26 maggio 2021;
2) almeno 30 giorni di lavoro tra il 1 gennaio 2019 e il 26 maggio 2021;
3) non essere titolari alla data della presentazione della domanda di: pensione diretta, rapporto di lavoro a tempo indeterminato di tipo subordinato, di REM, di indennità per i lavoratori sportivi,
L’indennità è invece compatibile con la NASPI e con un rapporto di lavoro a termine di tipo subordinato.
Per verificare se si è in possesso dei requisiti e per inoltrare la domanda ci si può rivolgere all’Inca di Biella e al Nidil di Biella.
Per approfondimenti è possibile contattare lo sportello al num 0153599261 / 3457763191 o tramite mail all’indirizzo nidil.biella@cgilbi.it.