Hai subito un reato e non sai cosa fare? Arriva in aiuto il nuovo sportello del comune di Biella
Dopo Alessandria, Asti, Cuneo, Torino e Vercelli anche a Biella lo sportello di Rete Dafne offre gratuitamente supporto a chi è stato offeso.
Hai subito un furto e non sai cosa fare? La risposta arriva al nuovo sportello aperto nel comune di Biella, rivolto alle persone vittime di reato e ai loro familiari. Dopo Alessandria, Asti, Cuneo, Torino e Vercelli anche a Biella lo sportello di Rete Dafne Biella offre gratuitamente diversi servizi a supporto di che ha subito un reato; persone di ogni nazionalità, condizione economica e sociale.
Il progetto di Rete Dafne
Rete Dafne fonda il proprio stile di lavoro anche a partire dalla Direttiva 2012/29/UE “Norme minime in materia di diritti, assistenza e protezione delle vittime di reato”, in particolar modo sull’esplicita richiesta agli Stati membri di assicurare alla vittima, in funzione delle sue esigenze, l’accesso a specifici servizi di assistenza riservati, gratuiti e operanti nell’interesse della vittima, prima, durante e per un congruo periodo di tempo dopo il procedimento penale.
Il commento dell'assessore alle Politiche sociali
“Il progetto Rete Dafne - spiega l’assessore alle Politiche sociali e assistenziali del comune di Biella Isabella Scaramuzzi - ha permesso la costituzione di una rete che garantisce a ogni persona vittima di reato, in modo riservato e gratuito, accoglienza, ascolto, informazione sui propri diritti, supporto psicologico, consulenza medico-psichiatrica, orientamento e accompagnamento ai servizi pubblici e privati presenti sul territorio”.
Maggiori informazioni
Per informazioni e richieste di appuntamento:
- Tel. 011-5683686 (attivo da lunedì a venerdì, dalle ore 9.00 alle ore 12.00);
- Cell. 389-5503386 (attivo da lunedì a venerdì dalle ore 12.00 alle ore 18.00).
- Numero verde 800 919108
- info@retedafne.it