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I.S.R.E., sardi di Biella e di Torino al Salone del libro

Sono stati ospiti del Padiglione Sardegna

I.S.R.E., sardi di Biella e di Torino al Salone del libro
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Invitato ufficialmente dall’I.S.R.E. (Istituto Superiore Regionale Etnografico), il Circolo Culturale Sardo “Su Nuraghe” di Biella è intervenuto alla giornata del 22 maggio 2023 al Salone del Libro di Torino, Padiglione Sardegna.

I.S.R.E., sardi di Biella e di Torino al Salone del libro

I rappresentanti del circolo – il bibliotecario, Giovanni Carta, Battista Medde, Roberto Perinu, vicepresidente e socio fondatore, cui si è aggiunto Gianni Cilloco – hanno partecipato alla presentazione del libro di Michela Magliona, La teoria della mela (Edizioni Catartica, Sassari 2023) - che sarà anche a Biella il prossimo venerdì 26 maggio, alle ore 18, presso la Libreria “Vittorio Giovannacci”- e a quella del testo di Enzo Espa,  Canti a ballo del popolo sardo (ISRE Edizioni, Sassari 2022), presente la figlia del grande studioso, Anna Laura Espa.

L'evento

Alle ore 12, Michela Magliona, introdotta da Marco Demurtas e da Paola Demartini, ha parlato, in modo semplice e piano, della sua “opera prima”, la storia di un gruppo di ragazzi, compagni di classe, ambientata negli anni ‘80 dello scorso secolo. Momenti di vita adolescenziale, segnati da tremori e da slanci verso la vita cui si affacciano i giovani protagonisti.

Musiche

A seguire, alle ore 15, a mo’ di introduzione al lavoro di Enzo Espa, Gian Nicola Fresu (organetto e voce) e Nicola Diana (launeddas, percussioni e flauti) hanno eseguito alcuni brani di musica “sarda”.

Poi, Stefano Lavra, Presidente dell’I.S.R.E., Marco Lutzu (etnomusicologo, Università di Cagliari), Giovanni Strinna (filologo, Università di Sassari), Marco Mulas (Responsabile Scientifico dell'istituto Regionale Etnografico Sardo) e, soprattutto, Anna Laura Espa hanno approfonditamente esposto i contenuti etomusicali e letterari della magistrale opera di Enzo Espa, che, negli anni, ha raccolto ben 908 quartine, nuclei di poesia destinati al canto e al ballo. Lavoro immane e capillare, che costituisce una pietra miliare negli studi etnomusicologici ed etnografici della Sardegna.

In conclusione dei dotti e encomiabili interventi, Anna Laura Espa, per riannodare il legame, ormai antico, con il Circolo di Biella, risalente agli anni della fondazione del Circolo stesso (1978), ha voluto dare lettura di un portait di Suo Padre, scritto in passato da Roberto Perinu.

Dietro invito, poi, del Presidente dell’I.S.R.E., Stefano Lavra, hanno preso la parola Roberto Perinu e Matteo Mereu (del circolo “A. Gramsci” di Torino) sottolineando sia il legame del professor Espa con le comunità di emigrati sia il valore conservativo del senso di appartenenza delle comunità stesse alla Terra Natia sia l’importanza di rapporto basato sulla realtà dell’incontro tra esseri umani, legati da stima e da amicizia.

In conclusione, Gian Nicola Fresu e Nicola Diana hanno degnamente eseguito altri brani di musica sarda, a suggello di un momento di bellissima unione tra persone.

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