I daini viveronesi hanno trovato casa
I tre esemplari maschi sono al sicuro a Cascina Rovet a Vaglio Pettinengo. Per mesi sono stati amati e coccolati da alcuni residenti.

I tre esemplari maschi sono al sicuro a Cascina Rovet a Vaglio Pettinengo. Per mesi sono stati amati e coccolati da alcuni residenti.
Una presenza apprezzata
Non è solo la presenza dei cigni a far battere il cuore ai cittadini di Viverone. Negli ultimi mesi, infatti, anche altri animali sono diventati un punto fermo per i viveronesi e i vicini di Roppolo: si tratta di tre daini maschi, abbastanza socievoli e poco impauriti dall’uomo, che erano soliti scorrazzare tra vigne e frutteti senza fare troppi danni, e facendo amicizia con residenti e avventori. Tuttavia, circa un mesetto fa, i daini sono spariti, tanto che alcuni cittadini si sono insospettiti e preoccupati di non vederli più. Ma niente paura: hanno trovato una casa sicura!
Da dove arrivano
«Non sappiamo da dove arrivino - spiega Elisa Pozzo, dell’Azienda Agricola Pozzo di Viverone, molto affezionata a questi animali -. Sono circa 5-6 mesi che sono arrivati da queste parti, qualcuno dice che siano scappati da una riserva. Non so se sia così ma in effetti hanno davvero poco timore dell’uomo a parte il più piccolo che sembra più diffidente. Sono diventati una specie di mascotte per tanti in paese e sfido viveronesi e roppolesi a non averli visti almeno una volta girare per le vie, campi e coltivazioni, con i loro palchi e il manto stupendo».
La scomparsa dei daini. Da circa un mese i più affezionati non li vedevano più, si pensava potessero aver fatto qualche brutto incontro, invece hanno trovato una nuova casa: Cascina Rovet a Vaglio Pettinengo.
«Le guardie forestali della Provincia ci hanno contattato sapendo che abbiano già un bel numero di daini nel nostro parco faunistico e la possibilità di ospitarne altri - spiega il titolare di Cascina Rovet -. Siamo stati ben contenti di ospitarne 2, che arrivano proprio da Viverone e che sarebbero potuti diventare un pericolo per loro stessi e per gli altri. Il nostro dovrebbe essere uno stallo temporaneo, tuttavia in caso non dovessero trovare una sistemazione migliore saremo ben lieti di ospitarli a tempo indeterminato da noi».
La visita di Elisa Pozzo
«Durante uno dei miei (pochi) giorni liberi dal lavoro in azienda ho deciso di andare a trovare i nostri amati daini viveronesi - spiega Elisa -. Mi ci sono molto affezionata già da questa estate, quando ho portato loro dell’acqua nel periodo più siccitoso. Sono quindi andata in gita al parco faunistico di Cascina Rovet, un luogo magico. Nella “sezione” dei daini ho iniziato a comparare i palchi dei miei favoriti, che avevo immortalato in qualche scatto: finalmente dopo un po’ li ho trovati. Ogni palco infatti è unico e solo così sono riuscita a distinguerli. Mi spiace molto non vederli più a Viverone, tuttavia mi rendo conto che qui siano più al sicuro: spesso attraversavano centri abitati e le relative strade carrabili, rischiando di causare incidenti, mettere e mettersi in pericolo. Inoltre, avendo confidenza con le persone, potevano benissimo incappare in qualche malintenzionato a due o quattro zampe. Fortunatamente hanno trovato un luogo perfetto per loro e non si tratta solo di un mio pensiero, ma di tanti viveronesi e roppolesi che hanno presi a cuore questi animali speciali e bellissimi».
Annachiara Ziliani