I contrasti del territorio raccontati da Ceretti e dai ragazzi dell'Anffas
Fotografia dopo fotografia, i protagonisti diventano parte attiva della vita sociale. Ne scaturirà una mostra aperta al pubblico.

E’ partito nei giorni scorsi il viaggio fotografico di Stefano Ceretti e dei ragazzi del Centro diurno dell’Anffas Biellese.
Il gruppo lavorerà in giro per il territorio per i prossimi mesi, con l’obiettivo di immortalare i luoghi più suggestivi e sorprendenti della città. Non a caso il nome del progetto è: “I Contrasti del nostro territorio”.
Partecipazione attiva dei ragazzi dell'Anffas
«L’idea è di una partecipazione attiva al corso - spiega Ceretti, professionista di lungo corso che da anni collabora con Anffas -. Ogni partecipante, infatti, supportato dai nostri operatori, avrà modo di esplorare, scegliere e fotografare scorci nascosti o simbolici del nostro territorio, mettendo in luce sia le bellezze sia le contraddizioni della realtà urbana.
«Puntiamo sulla crescita e sull’autodeterminazione: il progetto promuove la libertà di scelta, la creatività e la capacità di raccontarsi attraverso l’obiettivo fotografico, valorizzando l’individualità di ciascuno. Vivere la comunità: fotografia dopo fotografia, i protagonisti diventano parte attiva della vita sociale, esprimendo il proprio punto di vista e contribuendo alla narrazione collettiva del territorio».
Una mostra fotografica al termine del progetto
«Il progetto durerà sei mesi, con incontri settimanali ogni martedì pomeriggio - spiega Ivo Manavella, di Anffas -. Al termine, una mostra fotografica aperta a tutti racconterà questa avventura, condividendo emozioni, sguardi e storie di partecipazione».