Grillenzoni (Asl): “Buone Feste perché siamo ancora lì a credere che ce la faremo“
Commovente post sui social del responsabile di medicina d'urgenza dell'ospedale di Biella

Commovente messaggio del responsabile di medicina d'urgenza dell'ospedale di Biella che, sui social, scrive delle paure e delle speranze per il futuro. Ma soprattuto si sfoga: “Abbiamo inghiottito le lacrime e le parolacce perché con ffp3 altrimenti ti si sarebbe appannato tutto”.
Lo riportiamo integralmente:
“Buone Feste a noi, che siamo sempre rimasti dove già eravamo.
Buone Feste a noi, che ci siamo spaventati, preoccupati, isolati.
Buone Feste a noi che ci abbiamo provato, e, poi, ci siamo arresi, e, poi, ci abbiamo riprovato.
Buone Feste a noi e alle videochiamate ai parenti, ad ogni volta che abbiamo dovuto comunicare un peggioramento, una situazione insanabile, un lutto.
Buone Feste a noi che abbiamo ascoltato gli ultimi saluti, le conversazioni con i nipoti, i saluti dei coniugi, dei figli, di chi a loro voleva bene.
Buone Feste a noi che abbiamo inghiottito le lacrime e le parolacce perché con ffp3 altrimenti ti si sarebbe appannato tutto.
Buone Feste per i baci e gli abbracci che non avete dato ai vostri cari.
Buone Feste perché siamo ancora lì a credere che ce la faremo.
Buone Feste perché siamo stati angeli e poi servi di Big Pharma.
Buone Feste perché siamo ancora qui, nonostante tutto, perché restare qui è tutto ciò che sappiamo fare.
Buone Feste perché siamo speciali e forti e indomiti, poco importa che non se ne accorgano”.