Al comando provinciale

Festa dei Carabinieri: più casi da "codice rosso" perseguiti, in netto calo i furti in abitazione

Primo evento dopo il periodo nero per il Covid. Il colonnello Fogliani annuncia dati positivi.

Festa dei Carabinieri: più casi da "codice rosso" perseguiti, in netto calo i furti in abitazione
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Una bella giornata e l'ottimo afflusso di autorità e militari con le loro famiglie, hanno fatto da corollario alla prima festa dell'Arma dei Carabinieri - giunta all'edizione numero 208 - dopo il lungo periodo legato all'emergenza Covid-19. Una sorta di rinascita come ha sottolineato nel suo atteso discorso, lunedì pomeriggio, il comandante provinciale dei Carabinieri di Biella, colonnello Mauro Fogliani.

Gran lavoro durante il lockdown

La cerimonia è stata divisa in due parti con la posa della corona d'alloro ai piedi del monumento ai caduti al mattino e con il cuore della festa aperta a tutti nel pomeriggio. Nelle more del suo discorso, il colonnello Fogliani ha voluto ricordare il gran lavoro dei militari durante il difficile periodo del lockdown, con il personale impegnato a consegnare medicinali e la spesa agli anziani o alle famiglie che si trovano nelle frazioni più sperdute, con le varie stazioni delle due compagnie di Biella e di Cossato, che hanno rappresentato per tutti dei punti di riferimento anche durante il periodo più duro.

Furti in calo del 53 per cento

Il comandante provinciale ha ricordato che ai Carabinieri spetta l’intervento in oltre il settanta per cento dei reati commessi in provincia. «Siamo orgogliosamente responsabili del livello di sicurezza raggiunto», ha spiegato il colonnello che ha voluto sottolineare con orgoglio il netto calo dei reati tra i quali i furti nelle abitazioni che più colpiscono nell'intimità i cittadini e che sono scesi del 53 per cento. Un calo che in parte è legato agli effetti della pandemia e in parte grazie - ha proseguito l'ufficiale - «all’incremento delle attività di prevenzione»: azioni attuate soprattutto per tutelare le fasce più deboli come gli anziani.

Più casi da codice rosso perseguiti

Un occhio di riguardo i Carabinieri lo hanno riservato per attenzionare i reati legati alla violenza di genere, con il numero dei procedimenti da Codice Rosso perseguiti negli ultimi tre anni che ha superato i duecento casi.

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