segnalazione ai carabinieri

Due cavalli in fuga forse a causa dei botti a Valdilana. L'allarme di Aidaa

Due cavalli in fuga forse a causa dei botti a Valdilana. L'allarme di Aidaa

Due cavalli in fuga forse a causa dei botti a Valdilana. L'allarme di Aidaa
Pubblicato:

I classici botti di capodanno hanno creato problemi un po' in tutta Italia agli animali particolarmente sensibili, in particolare cani e gatti. Come segnala in una nota l'Aidaa (Associazione italiana difesa animali e ambiente) "diverse centinaia gli animali fuggiti a causa dei botti". Una segnalazione particolare si è registrata anche nel Biellese, in particolare nella zona di Vallemosso, dove a darsi alla fuga sono stati due cavalli.

Cavalli in fuga nei boschi, tra Vallemosso e Soprana

A dare l'allarme al 112 è stata una donna che ha visto i cavalli liberi lungo la strada che da Vallemosso porta a Soprana. Da parte dei carabinieri sono stati contattati allevamenti e maneggi della zona che posseggono cavalli ma nessuno ha denunciato l'allontamento degli animali. L'ultimo avvistamento sarebbe avvenuto mentre gli stessi si addentravano nel bosco.

"Anche in questo Capodanno 2025 - scrive l'Aidaa in una nota -  sembra delinearsi una strage di animali in particolare cani e gatti, ma anche volatili, dovuta ai botti della notte di San Silvestro. Da una prima sommaria conta fatta attraverso il controllo delle pagine social che si occupano di animali persi e fuggiti e dalle segnalazioni ricevute sui contatti social dell'Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente sarebbero diverse centinaia i cani e gatti che per paura o perchè lasciati liberi fuggiti a causa dei botti,  sono decine i cani e i gatti morti in questa notte per loro infernale".

"Si tratta di dati molto parziali  verificati attraverso il controllo sulle pagine social - concludono gli animalisti di AIDAA- anche se purtroppo temiamo che il numero di animali fuggiti e morti sia destinato a salire con il passare delle ore. Nel pomeriggio qualora ci fossero dati certi e verificati faremo un aggiornamento diviso per regione".

Seguici sui nostri canali