Domenica la commemorazione del 79° anniversario dell'eccidio di Salussola
Il 9 marzo 1945 venti partigiani vennero fucilati dai soldati repubblichini. Tanti ospiti, tra cui il ministro Gilberto Pichetto Fratin
Domenica 10 marzo si celebrerà il 79° anniversario dell'eccidio di Salussola, una delle ricorrenze più importanti del Basso Biellese, organizzata dall'Anpi, comitato provinciale biellese sez. Borra-Savio-Macchieraldo-Tempia, e dal Comune di Salussola. Il 9 marzo 1945 vennero fucilati venti partigiani ad opera di soldati repubblichini proprio a Salussola.
Il programma della commemorazione
Il ritrovo è fissato per le ore 9.30 presso il Municipio di Salussola. Saranno presenti i familiari dei caduti, le autorità politiche e religiose, combattenti e reduci, associazioni d'arma, partigiani e resistenti, associazioni e scolaresche. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare. Alle 9.45 è previsto l'alzabandiera, mentre alle 10 la S. Messa a suffragio dei caduti. Alle 10.45, poi, corteo per le vie del paese e deposizione delle corone. A seguire intervengono il sindaco di Salussola Manuela Chioda, il direttore dell'Istituto Storico per la Resistenza Enrico Pagano, Piero Ravetto, rappresentante Anpi, e il ministro Gilberto Pichetto Fratin.
Al termine ci sarà un rifresco a cura della Pro loco di Salussola, e poi sarà aperto il Museo Laboratorio dell'Oro e della Pietra con una visita alla sala dedicata all'eccidio e alla mostra "L'ultima infamia".
È stato organizzato il pranzo alla "Fattoria delle Rose" a Salussola. 5 antipasti, 2 primi, secondo con contorno, dolce, acqua, vino, caffè. Costo 30 euro (10/12 euro peri ragazzi). Per il pranzo, è gradita la prenotazione entro venerdì 8 marzo ore 19 (Whatsapp 328 8436256).