Covid: è aumentata la circolazione del virus, anche tra i bambini
C'è un aumento della circolazione virale. La fascia d'età più colpita è la 30-49 anni e maggiori sono i casi tra i bambini sotto i 12 anni.
Quella dell'Italia è una situazione che va "monitorata con attenzione", secondo il direttore della Prevenzione del Ministero della Salute, Gianni Rezza.
La situazione
Per limitare la probabilità di una ulteriore escalation dei nuovi casi, come sta accadendo in molti Paesi europei, la misura essenziale resta l'incentivare la campagna vaccinale sia tra coloro che non sono ancora sottoposti alla vaccinazione, sia per le terze dosi di richiamo.
Come riporta l'Ansa:
"La situazione questa settimana - ha spiegato Rezza - tende a peggiorare: l'incidenza si fissa a 78 casi per 100mila abitanti, l'Rt è in aumento a 1,21. Il tasso di occupazione in terapia intensiva e reparti di area medica cresce rispettivamente al 4,4 e al 6,1% ma ben al di sotto della soglia critica del 10 e 15%. Quindi la situazione epidemiologica è in rapida evoluzione e l'incidenza tende ad aumentare anche se non quanto quella di altri paesi europei, ma i vaccini ci stanno proteggendo dalle forme più gravi di malattia".
Il bollettino giornaliero del Ministero conferma: sono 8.516 i positivi nelle ultime 24 ore (ieri 8.569), e sono 68 le vittime in un giorno (ieri 67). Il tasso di positività è in aumento all'1,7%. Sono invece 445 i pazienti in terapia intensiva, 23 in più rispetto a ieri, ed i ricoverati nei reparti ordinari sono 3.525 (+16).
"In tutte le Regioni c'è un aumento della circolazione virale", avverte il presidente dell'Istituto superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, precisando che la fascia d'età più colpita è quella tra 30 e 49 anni e che si evidenzia un aumento dei casi tra i bambini sotto i 12 anni".