Conferenza stampa

Cossato, presentato il rendiconto 2023 e la relazione di fine mandato

Anno che si è chiuso con un avanzo di amministrazione di oltre 500 mila euro, che sarà utilizzato anche per investimenti

Cossato, presentato il rendiconto 2023 e la relazione di fine mandato
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Ieri, martedì 9 aprile, nella sala eventi di Villa Ranzoni a Cossato, la giunta di Enrico Moggio ha presentato alla stampa i dati di sintesi del rendiconto 2023. Un altro anno che chiude positivamente con un avanzo di amministrazione di oltre 500 mila euro che sarà utilizzato per investimenti, alleggerendo così la contrazione di nuovi mutui.

Presentato il rendicontro 2023 del Comune

L’assessore Furno ha mostrato i grafici che evidenziano la riduzione dell’indebitamento dell’ente conseguente all’azione di estinzione anticipata dei mutui operata negli scorsi anni e alla scelta confermata ogni anno di sviluppare una programmazione che privilegiasse a copertura degli investimenti programmati l’utilizzo dell’avanzo di gestione. Scelta che ha evitato di appesantire anche la spesa corrente negli ultimi anni cresciuta sotto l’effetto dell’inflazione, dei rinnovi contrattuali e soprattutto dell’incremento utenze. L’assessore ha poi dati i dati di confronto tra il rendiconto 2019 e il rendiconto 2023 evidenziando una come il totale dell'attivo sia passato da 28.700 euro nel 2029 a oltre 37 mila nel 2023; e il patrimonio netto sia passato da e 13 mila euro nel 2019 a 15.700 nel 2023 .

A seguire il sindaco Moggio ha ripercorso le tappe del mandato amministrativo iniziato nel 2019. Ha ricordato come i primi due anni di mandato siano stati focalizzati sull’emergenza sanitaria, sulla necessità nei primi mesi di assicurare il supporto alle persone in quarantena, a garantire il governo del territorio in stato di blocco, a riorganizzare completamente l’attività degli uffici con attivazione dello smart working, la messa in sicurezza degli sportelli, l’attivazione di un centralino informativo che potesse dare comunicazione delle prescrizioni in continuo aggiornamento, e la campagna di distribuzione delle mascherine, in allora merce rara.

Poi la riorganizzazione dei servizi per la ripartenza scolastica: l’abbattimento di pareti per ampliare le aule e così rispettare il distanziamento, l’allestimento delle sale di refezione nelle palestre, la riorganizzazione di tutti i servizi per rispettare il protocolli sanitari (dalla refezione scolastica, al trasporto, al pre post), l’azione di sostegno economico alle famiglie e ai commercianti per la difficile ripartenza e infine l’azione
sinergica con l’ASL per l’apertura del Centro vaccinale.

L’assessore Borin ha ricordato con orgoglio come l’asilo nido di Cossato, proprio per le sue caratteristiche fisiche, che ne consentivano un’agevole compartimentazione, fosse stato tra i primi nel Biellese a riaprire i battenti con una organizzazione dei bambini in bolle ristrette e l’assegnazione di spazi e aree verdi delimitate.

Sono tracciate le linee della ripartenza, con i progetti e la ricerca dei fondi

“Ci eravamo riproposti nel programma di mandato di voler riportare il centro in centro, di voler provare a rigenerare il cuore urbano e quello è stato l’obiettivo primo assegnato all’ufficio Lavori Pubblici -  ha detto il sindaco -. Lo abbiamo fatto comprando all’asta due edifici rimasti incompleti per via di un fallimento e abbiamo progettato li il quartier generale del Comune. Una piastra a piano terra di oltre 1000 mq capace di accogliere gli sportelli al cittadino e la realizzazione di una piazza adiacente che potesse essere un luogo di attrazione. Lo abbiamo fatto sfruttando l’opportunità di un permesso convenzionato per la realizzazione di un supermercato che voleva trasferirsi all’ingresso della città e negoziando la realizzazione, come primo obbligo convenzionale, di un nuovo spazio pubblico che sorgesse dalla demolizione degli edifici degradato dell’Ex Caravel che costituivano una lunga muraglia alle porte della Città che stava diventando ricettacolo di degrado e vagabondaggio.

Lo abbiamo fatto sfruttando tutti i bandi di contributo regionale sugli ambiti urbani riuscendo a gravitare su Cossato 600 mila euro per i nuovi uffici e 300 mila per un nuovo percorso pedonale che collegherà via Mazzini alla nuova piazzetta in costruzione nell’area dell’EX Enel.
Lo abbiamo fatto - ha concluso il primo cittadino -, con un lavoro straordinario degli uffici comunali che non solo hanno promosso la candidatura dei progetti su tutti i bandi attivi ma in tempi straordinari per la pubblica amministrazione hanno saputo tradurre le idee in opere”.

Sarà sempre la Regione Piemonte a garantire i fondi (760 mila euro) per il restauro della Manica del Torchio, oggetto di un recente accordo di programma e altro tassello importante del piano di rigenerazione. Con l’assessore Bernardi il sindaco ha sintetizzato i tanti interventi eseguiti, quasi 3 milioni di euro spesi in interventi sulle scuole, un milione sugli impianti sportivi, 1300.000,00 nell’assetto idrogeologico. Poi sono stati sintetizzati gli interventi sul cimitero (la nuova area di inumazione e il nuovo loculario) sul mercato coperto sulla caserma dei Carabinieri e gli interventi di investimento sui parchi cittadini in delega all’assessore Bocchio Chiavetto.

Interventi e investimenti

È stato l’assessore Colombo a sintetizzare i dati di intervento su illuminazione pubblica e viabilità, con l’elenco delle 27 strade interessate da interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria. Sempre l’assessore Colombo ha poi dato i dati di investimento sulla cultura, per garantire una stagione teatrale di livello e il mantenimento dell’Istituto civico musicale ma soprattutto ad evidenziare i tanti eventi organizzati in collaborazione con le scuole e con le associazioni del territorio anche a valorizzare la biblioteca civica sempre piu’ luogo di incontro per i più giovani. L’assessore ha anche evidenziato i termini di investimenti e di servizi attivati (dal trasporto al prepost e alla refezione) l’attenzione al comparto scuole.

L’assessore Borin ha raccontato delle innovazioni nella gestione dei mercati e dell’importante lavoro svolto per il riconoscimento del distretto commerciale che ha visto uno dei piu’ significativi riconoscimenti in termini di contributo da parte della Regione Piemonte. Ha ricordato le tante iniziative per favorire il commercio e le sinergie attivate con le associazioni dei commercianti.

Infine il sindaco ha rimarcato l’azione di aggiornamento amministrativo compiuta nel mandato soprattutto con una intensa attività consiliare che ha preso in esame e aggiornato oltre 15 regolamenti comunali e riformato lo statuto e con un investimento importante sulla digitalizzazione che ha visto riconoscere all’ente oltre 300 mila euro di contributi PNRR dedicato.

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