Corradino: "Noi sindaci pronti ad accogliere i profughi dell'Ucraina"
Il sindaco di Biella si ricrede: "Non pensavo che Putin arrivasse a tanto, ha fatto cadere la stima che avevo di lui".
Il sindaco di Biella Claudio Corradino è tornato ieri in diretta social. Tra i temi toccati la guerra aperta dalla Russia.
La diretta Facebook
Anche il nostro territorio è pronto ad accogliere i profughi ucraini in fuga dalla guerra. Ad annunciarlo il sindaco di Biella, Claudio Corradino, durante la diretta social tenuta ieri sera.
"Noi come sindaci, in particolare sindaci della Lega, ci siamo preoccupati di fare qualcosa nel nostro piccolo per questa guerra e intendiamo fare tutto quello che si può per accogliere i profughi veri (...) Questi ragazzi e ragazze, famiglie, donne dell'Ucraina in questo momento hanno bisogno di essere accolti davvero, scappano davvero dalla guerra. E noi faremo di tutto nelle nostre città per accoglierli".
Il messaggio per Putin
La guerra è sempre la scelta più sbagliata che c'è. Io non pensavo che Putin arrivasse a questi livelli e tutto questo, non lo nascondo, ha fatto cadere la stima che avevo di lui come uomo che per 22 anni aveva governato apparentemente bene. Mi devo ricredere su questa persona che sembrava essere migliore di quanto è in realtà. Putin non ascolterà certo un modesto sindaco di Biella, come me, ma assieme ad altri sindaci gli dico: Vladimir Putin, sei ancora in tempo per recuperare un po' di apprezzamento da parte della comunità internazionale, ferma questa guerra il prima possibile e scendi a patti con il tuo omologo ucraino".