Consegnate a Gaglianico le borse di studio in memoria di Italo Moi
Un anno fa lo storico Capogruppo degli Alpini “metteva lo zaino a terra”. Ecco i nomi di tutti i ragazzi che sono stati premiati
Una grande persona lascia dietro di sé un ricordo indelebile ma, nella frenesia del quotidiano, i ricordi si affievoliscono e bisogna fare in modo di rinfrescare questa memoria. Per il Gruppo Alpini di Gaglianico questa persona era incarnata da Italo Moi, storico Capogruppo, che un anno fa “metteva lo zaino a terra”. Bisognava dunque fare qualcosa di tangibile in suo ricordo.
Il trofeo a lui intitolato
Il primo passo è stato un trofeo a lui intitolato, assegnato al primo Alpino classificato in occasione dello svolgimento del “49° Giro delle cascine” , gara podistica organizzata lo scorso ottobre dall’AS Gaglianico 1974.
Nello stesso periodo, in seno al Consiglio di Gruppo, iniziava a prendere forma un'iniziativa volta a valorizzare i giovani di Gaglianico: l’istituzione di una borsa di studio intitolata ad Italo, con l’intento di premiare chi meglio si era distinto alla fine del ciclo di scuola secondaria di primo grado.
Le borse di studio: i premiati
Quest’anno il risultato è stato al di sopra di ogni rosea aspettativa. Ofelia Mazzon, Giulia Fazzari, Virginia Rebuffa, Valentina e Alessandro Toppan e Andrea Ghelfi hanno conseguito la licenza media con il massimo dei voti e l'aggiunta della lode.
La cerimonia di consegna
La consegna delle borse di studio si è conclusa poco fa, venerdì 21 luglio, nei locali della sede del Gruppo Alpini, alla presenza del sindaco di Gaglianico, Paolo Maggia, e della vicedirettrice dell’Istituto comprensivo Lucia Manfredotti.
Dopo i discorsi di rito, il Capogruppo Paolo Massaro, alla presenza del Consiglio di Gruppo, ha consegnato alle famiglie dei premiati un buono acquisto da utilizzare per libri di testo o materiale scolastico e, a ciascun ragazzo, una calcolatrice scientifica.
Un brindisi benaugurante per il prosieguo degli studi ha poi sancito la fine della cerimonia.