Concorso infermieri: graduatoria a rischio
Il ricorso al Tar di due partecipanti potrebbe bloccare tutte le procedure d’assunzione. La denuncia di Rossi del Pd. All’Asl Bi sono 54 le persone interessate
"La sanità Piemontese rischia un black out che metterebbe in ginocchio i servizi e le aziende. Agli annunci di Cirio si contrappone la realtà fatta di superficialità e pressappochismo. E’ drammatico l’allarme lanciato dai sindacati sul ricorso al Tar Piemonte presentato da due infermieri per presunte irregolarità nello svolgimento delle prove orali del concorso regionale bandito da Azienda Zero. Il rischio concreto è quello di uno stop o una revoca delle attuali graduatorie che provocherebbe un effetto a cascata sulle nuove assunzioni e sul turn over con disastrose ricadute per le aziende sanitarie e per i servizi sul territorio". A sottolinearlo è il consigliere regionale del Pd Domenico Rossi, sulla possibile sospensione delle graduatorie concorso infermieri per presunte irregolarità nello svolgimento delle prove orali del concorso regionale bandito da Azienda Zero.
La denuncia di Rossi del Pd
"Con gli annunci - aggiunge Rossi - e le promesse non si risolve il problema del personale, tantomeno quello delle liste d’attesa e se Azienda Zero, presentata come soluzione innovativa, riesce a peggiorare una situazione già critica davvero non ci siamo. Cirio avrebbe dovuto fare meglio e di più nei cinque anni di governo regionale, adesso tocca ai cittadini giudicare il suo operato e far voltare pagina al Piemonte".
Foto di repertorio.
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