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Con il fondo Squillario aiuti alle scuole

Sono ben 40mila gli euro che vanno a favore degli istituti biellesi per il sostegno allo studio. Li ha stanziati la Fondazione Cassa di Risparmio. 

Con il fondo Squillario aiuti alle scuole
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Sono ben 40mila gli euro che vanno a favore degli istituti biellesi per il sostegno allo studio. Li ha stanziati la Fondazione Cassa di Risparmio.

Il fondo

Ammonta a oltre 40mila euro l’importo stanziato dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Biella attraverso il Fondo di sostegno allo studio Luigi Squillario per permettere a bambini/e e ragazzi/e in situazioni di difficoltà di accedere all’istruzione e valorizzare le proprie potenzialità attraverso lo studio.

Il Fondo è dedicato alla memoria dell’avvocato Luigi Squillario, presidente per 23 anni della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella, che aveva particolarmente a cuore il tema del diritto allo studio e del contrasto alla povertà educativa. «Valorizzare il merito e fornire un sostegno importante a chi non riesce ad accedere all’istruzione: sono questi gli obiettivi del Fondo dedicato alla memoria di Luigi Squillario che, ne sono certo, avrebbe apprezzato questa iniziativa che la Fondazione ha avviato ormai da alcuni anni» commenta il Presidente Michele Colombo.

Il fondo contribuisce dunque a cercare di attenuare le crescenti difficoltà dei ragazzi, in particolare in situazioni socioeconomiche più difficili, acuite dalla pandemia e dalla crisi economica e causa di abbandono scolastico precoce. Tra le azioni più richieste dalle scuole e sostenute dal fondo l’acquisto di materiale didattico e libri e progetti specifici di apprendimento o di sostegno economico (soprattutto nella fascia pre scolare) per le rette nelle scuole dell’infanzia non pubbliche.

Grazie a questo bando dunque la Fondazione favorisce l’accesso a un'istruzione di qualità indipendentemente dalle condizioni economiche ai bambini/e e ragazzi/e biellesi. Tutte le domande di contributo pervenute alla Fondazione sono state accolte per un totale di 19 e puntano a raggiungere due grandi obiettivi: favorire l’integrazione e l’accesso all’istruzione di alunni e studenti, a rischio abbandono, stranieri e disabili; sostenere percorsi che concorrano a prevenire il disagio scolastico. Numerose e interessanti le iniziative proposte a favore di minori di età compresa tra i 3 e i 18 anni in stato di fragilità economica e sociale. I contributi serviranno ai destinatari per attivare progetti di inclusione e supporto delle fragilità come nel caso di “Teniamoci per mano” dell’Istituto Comprensivo "Cesare Pavese Candelo-Sandigliano" o di educazione ambientale e integrazione alunni fragili come il progetto “La cura del sé e la cura dell’ambiente: l’integrazione dei fragili in città più sostenibili” dell’IIS Gae Aulenti – Biella.

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