la storia

«Che fatica trovare la tomba di papà»

Graziella non ha potuto portare a casa la salma del padre, caduto in Germania nel ‘45 «Auguro al Comune di Sandigliano di avere più fortuna di me con il suo concittadino»

«Che fatica trovare la tomba di papà»
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Il Comune di Sandigliano si sta impegnando per riuscire a far rientrare in paese la salma di un suo concittadino, Giovanni Peveraro, caduto durante la seconda guerra mondiale e attualmente sepolto nel Cimitero Militare Italiano d’Onore di Francoforte sul Meno, in Germania.

«Che fatica trovare la tomba di papà»

Non sarà tuttavia un’impresa semplice, come conferma la signora Graziella, di Cossato, che, in passato, ha provato a riportare a casa il padre. Purtroppo senza successo.

La testimonianza

«Anche il mio papà è sepolto in quel cimitero. Ho fatto di tutto per scoprire che fine avesse fatto, ma per lungo tempo non ho avuto risposte», dice.
Graziella ricorda come fosse ieri il complesso iter che oltre 40 anni fa l’ha portata per la prima volta a pregare sulla tomba del padre Giovanni («non è stata una passeggiata»): dal “no” di Roma riguardo alla possibilità di far rientrare la salma in Italia («in compenso mi avevano fornito un biglietto del treno e una piantina del cimitero con le coordinate per trovare la tomba»), fino al contatto con un capitano di Verona («raggiunto dopo numerose telefonate») che le aveva affidato una lettera da consegnare al console italiano, una volta arrivata in Germania.
«Non sono mai riuscita a sapere dov’è morto mio padre, so soltanto che, in precedenza, era stato sepolto in un altro cimitero», spiega, prima di raccontare quel suo primo “incontro” con papà Giovanni, oltre 40 anni fa.

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