IL CASO

Castelletto Cervo: Incominciati i lavori al ponte chiuso sulla Provinciale 315

Le attività in sofferenza da circa tre settimane: «Speriamo facciano presto».

Castelletto Cervo: Incominciati i lavori al ponte chiuso sulla Provinciale 315
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Le attività in sofferenza da circa tre settimane: «Speriamo facciano presto».

Il caso

«Viste le lamentele pervenuteci da due attività commerciali lungo Via per Buronzo, in sofferenza da circa tre settimane, si richiede all’amministrazione comunale di prodigarsi con la Provincia di Biella affinché i lavori di sistemazione del sedime stradale possano terminare al più presto». Questo è l’inizio della richiesta inoltrata la settimana scorsa al sindaco di Castelletto Cervo, Omar Giletti, dal gruppo consigliare di minoranza «Il Comune la casa dei cittadini» riguardo la Strada Provinciale 315 che collega Castelletto Cervo a Buronzo su cui, da lunedì, sono in corso d’opera i lavori di rifacimento del manto stradale dopo il parziale avvallamento avvenuto sul ponte.

«Castelletto Cervo è tagliato fuori dal mondo - spiega il consigliere di minoranza Enrico Fasano - a rimetterci di più sono le attività nei pressi del tratto di strada chiuso, notoriamente il ristorante Ferrero e il distributore di carburanti Ip, che ormai da più di tre settimane devono far fronte al quasi totale annullamento del traffico». «Ho avuto un calo pari al 75 percento del lavoro - conferma Mara Negri, gestore del distributore Ip sulla Provinciale - la clientela più importante, per questo impianto, consisteva nei corrieri e nei bilici, che però dal 27 giugno non passano più. Lo stesso discorso vale anche per il ristorante accanto al distributore, costretto a ridurre il proprio orario di apertura per ammortizzare le spese; forse chiuderà per tutto il mese di agosto per ridurre al minimo i costi di gestione».

I lavori sono iniziati con l’abbattimento del ponte (chi vi ha assistito afferma che «è bastato un tocco per farlo crollare»): era stato costruito in mattoni più di un secolo fa, pare, e il passaggio di mezzi pesanti e lo scorrere dell’acqua lo avevano ormai dissestato. «Il ponte non esisteva più - racconta Negri - è stato un bene notare l’avvallamento prima che venisse giù sotto il peso di un veicolo: ringraziando il cielo non si è fatto male nessuno. Ora - conclude - speriamo che i lavori finiscano il prima possibile: dalla Provincia ci hanno rassicurati, forse la strada verrà riaperta prima del 31 agosto».

A rassicurare le attività è lo stesso sindaco Omar Giletti: «Sia la Provincia e che il Comune - spiega - hanno interesse a riaprire il prima possibile la strada. Per il momento il percorso alternativo rimane quello attraverso la Frazione Garella: è stata posizionata tutta la cartellonistica stradale per segnalare la deviazione, sia per chi proviene da Carisio e Buronzo, sia all’uscita della superstrada per chi viene da Biella e Masserano. Trattandosi di una strada provinciale - aggiunge poi - l’ordinanza di chiusura e l’affidamento dei lavori sono stati seguiti dalla Provincia: c’era un concreto rischio per la sicurezza di chi transitava su quel ponte. Dopo l’abbattimento, effettuato lunedì, i lavori prevedono il consolidamento del terreno, la ricostruzione del manufatto e l’asfaltatura, ma mi è stato assicurata la riapertura entro fine agosto».
Gianmaria Laurent Jacazio

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