Casa del Sorriso, le rette salgono
Dal primo luglio nuovo aggiornamento: fino a 200 euro in più per le alte intensità
Il consiglio direttivo della Casa di riposo di Andorno Micca ha deliberato in questi giorni, su proposta del direttore Gianluca Enrico un aggiornamento delle rette.
Casa del Sorriso
Il presidente Francesco Francesca Gherra, si legge nel verbale «ricorda che con deliberazione numero 14 del 30 novembre 2022 il consiglio di amministrazione aveva disposto, in considerazione dei costi generali previsti in aumento, l’aggiornamento del tariffario rette. Attualmente la Casa del Sorriso prevedel, per i residenti paganti in proprio, una retta mensile differenziata in quattro fasce: semiautosufficienti 1950 euro al mese, bassa intensità 2050 euro al mese, media intensità 2150 euro al mese, alta intenstià 2250 euro al mese».
Le rette salgono
«Il presidente - si legge ancora nel verbale - evidenza come già nella seduta del 28 aprile 2023, veniva dato mandato al direttore di avviare le azioni opportune per proporre un aggiornamento delle rette di degenza al fine di mantenere l’equilibrio del pareggio di bilancio dell’esercizio in corso e superare l’attuale difficoltà economica e finanziaria. Il consiglio ha preso atto della situazione economico-finanziaria infra-annuale dei primi tre mesi di esercizio 2023 illustrata dal direttore, dalla quale si apprende che in proiezione a fine anno è molto probabile una perdita di esercizio individuata intorno a 21mila euro. Il direttore propone al consiglio alcuni accorgimenti del tariffario rette che si rendono indispensabili vista la situazione economico-finanziaria prospettata e considerato la continua incertezza del mercato energetico e delle voci legate al costo della vita».
Il nuovo tariffario
«Il presidente - si legge ancora - per quanto esposto, ritiene indifferibile intervenire immediatamente sui ricavi utilizzando la leva dell’aggiornamento delle rette, mantenendo come per il passato rete concorrenziali rispetto a quelle praticate sul territorio per medesimi servizi. Il nuovo tariffario che entrerà in vigore dal primo luglio sarà: autosufficienza e semi autosufficienza 1950 euro al mese, bassa intensità 2100 euro al mese, media intensità 2300 euro al mese, alta intesità 2400 euro al mese. Ricoveri temporanei minimo 15 giorni, 90 euro al giorno, supplemento camera singola 200 euro al mese. Il direttore ha inoltre proposto al consiglio di eliminare l’agevolazione per i residenti della Valle Cervo che era di 100 euro al mese di sconto per i primi sei mesi di soggiorno».
Enzo Panelli