«Caro affitti? Venite a studiare a Biella»
La protesta ha portato l’assessore comunale Davide Zappalà a invitare gli universitari a studiare a Biella, dove ci sono diversi corsi attrattivi e dove, soprattutto, il costo degli affitti è tra i più bassi d’Italia.
La mobilitazione degli studenti contro gli affitti stratosferici non si ferma. Partita dalla tenda piantata a Milano dalla studentessa Ilaria Lamera, la protesta degli universitari si è allargata a macchia d’olio.
«Caro affitti? Venite a studiare a Biella»
L'Unione degli Universitari annuncia per oggi iniziative in otto diverse città universitarie: Milano, Pavia, Padova, Venezia, Bologna, Perugia, Firenze e Roma. Sono invece state smontante le tende a Torino e Cagliari, mentre a Trento arriveranno venerdì.
La protesta
La discussione è stata lanciata su Facebook. "Ho scritto questo post - spiega Zappalà - perché non tutti a Biella conoscono le potenzialità dei nostri corsi di laurea, e mi dispiace vedere dei giovani che fanno fatica ad arrabattarsi per andare a studiare nelle grandi città, quando l’offerta delle province si è molto sviluppata negli ultimi 40 anni. Le sedi universitarie che offrono corsi di qualità sono molto più capillari sul territorio nazionale, e in questo Biella non fa eccezione".
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