Pubblicato:
Aggiornato:
le foto prima e dopo
Capelli tagliati per i malati di cancro: "Missione compiuta" per il Sindaco Stefano Ceffa
Il messaggio del primo cittadino di Bioglio: la chioma ha raggiunto i 27 centimetri e può diventare una parrucca. Il suo fioretto
La lunghezza è quella giusta e il sindaco Stefano Ceffa ha tagliato i capelli per farne una parruccha
Qualche mese fa, quando la sua chioma, sempre più folta, ha cominciato a incuriosire colleghi, allievi e naturalmente la cittadinanza di Bioglio e non solo, il Sindaco Stefano Ceffa aveva spiegato che si non si trattava di un vezzo ma di un impegno particolare: farsi crescere i capelli lungi poco meno di 30 centimetri per realizzare parrucche per malati oncologici, che durante la chemioterapia come noto perdono i capelli. Un paio di giorni fa è arrivato il momento di procedere al taglio e il sindaco ha postato le relative foto
Il messaggio del Sindaco di Bioglio
Missione compiuta. Un anno e un taglio. Grazie alla mia super amica-prof. Roberta Ramella che mi ha reso presentabile e grazie a tutti quelli che non mi hanno considerato troppo scemo per una scelta che per me aveva un significato particolare. Quando nella tua vita, nella tua famiglia, passa quel "male brutto" che ancora fatichiamo a chiamare con il suo nome, perchè "cancro" fa paura, nasce in te, o almeno in me, il desiderio di fare qualcosa di tuo, o di mio che non sia una semplice offerta pure importante. Per fortuna "la bestia" dalla mia casa è scappata, presa a calci da bravi medici, dalla collaborazione di un paziente guarito e rappezzato e da una famiglia e amici speciali. Domenica è stata l'ultima giornata del "me capellone". Lunedì hanno cominciato a chiedermi le generalità... Ora una busta parte per la "Banca dei capelli" https://www.bancadeicapelli.it Era una cosa che doveva restare tra me e me, anche se 27 centimetri di capelli non sono potevano passare inosservati. E' diventata un po' più pubblica quando mi sono raccontato ma erano così tante le "chiacchiere" che non ho potuto tenermelo per me... fino a che si parlava della mia pazzia ci stava, quando si è pensato alla mia salute mi sono un po' preoccupato, quando si è pensato ad un "voto" non ci ho pensato, quando però mi si è dipinto in viaggio verso altri lidi ammaliato da qualche avvenente "femme fatale" non ho potuto tenere per me questo piccolo "colpo di testa". E così, alla fine, ripartiamo dal me "tosato". Grazie a tutti quelli che non hanno giudicato ma compreso, grazie a tutti quelli che hanno sopportato questo "colpo di testa" a partire dai miei allievi che non hanno riso troppo del "prof. capellone" (anche perchè se l'avessero fatto sarebbero incorsi nell'ira funesta del Pelide Achille). Grazie anche alla mia famiglia che ha accettato una condizione un filino ridicola... non ho decisamente l'età per certe cose. Ora chi ha voglia di fare lo stesso ha il sito internet. So che ci sono mille dubbi, dietro a queste iniziative a volte c'è chi se ne approfitta, so che non sempre tutti i bisogni vengono soddisfatti... lo so. Se una persona però ne trarrà un beneficio a me basta e avanza. Infondo anche questa è la dimostrazione che anche una testa non utilissima come la mia può servire ancora a qualcosa, a qualcuno...
