Bonda vende al Gardenville, che riaprirà
Accordo di grande rilievo in via di perfezionamento per il commercio cittadino. Bonda: l'attività continua
Accordo di grande rilievo in via di perfezionamento nel mondo del commercio cittadino, non certo troppo movimentato sotto questo profilo, anzi, che coinvolge due aziende biellesi molto conosciute in diversi settori merceologici: la ditta Bonda e il Gardenville.
Bonda lascia gli spazi al Gardenville
L’esercizio di Gaglianico della famiglia Bonda, storico marchio operativo dal 1904 di vendita all'ingrosso e al dettaglio di materiale di cancelleria didattico scolastico e per ufficio, sta trasferendo il proprio magazzino dopo aver venduto gli ampi spazi di quello attuale alla famiglia Sorrentino, proprietaria del Gardenville.
Azienda che dunque riaprirà la propria attività a poche centinaia di metri dalla sede andata a fuoco lo scorso fine giugno, a causa di un rogo che ha lasciato solo le macerie, ancora lì da vedere.
Probabilmente troppo lunghi i tempi burocratici e assicurativi legati ad un sinistro così enorme, perciò la famiglia Sorrentino, tenendo fede alle dichiarazioni rilasciate a Eco il giorno dopo il disastro «Ripartiremo subito» ha deciso di rompere gli indugi e trovare una nuova sede, individuata a poche centinaia di metri da quella andata in fumo. Pare che si tratti anche di un progetto di più ampio respiro che prenderà forma nei prossimi mesi.
Bonda non chiude definitivamente ma aprirà in un'altra sede a Gaglianico, ma il luogo per ora è ancora top secret.
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