Prevenzione

Biella, un cane antidroga per la Polizia locale

Dopo i servizi nei parchi con l’Unità cinofila di Alessandria via libera all’acquisto. L’investimento della giunta Corradino per tutte le forze dell’ordine

Biella, un cane antidroga per la Polizia locale
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I controlli antidroga effettuati alcune settimane fa nei parchi della città con l’ausilio di una Unità cinofila proveniente da Alessandria avevano fatto centro, tanto che il vicesindaco Giacomo Moscarola, che ha la delega alla Polizia locale, aveva auspicato la possibilità di dotare il comando locale di un cane antidroga, da utilizzare in sinergia con le altre forze dell’ordine del territorio. Detto fatto. E’ della fine del 2023 la delibera con la quale la giunta Corradino dà il via libera per la dotazione di un cane antidroga al comando di Polizia locale di Biella.

La delibera comunale

«Il corpo di Polizia locale della città di Biella, negli ultimi anni, ha assunto connotati marginalmente differenti a quelli del passato improntando la propria attività, oltre che ai servizi tradizionali, per lo più verso la tutela della sicurezza Urbana e della vivibilità sociale nonché finalizzati alle attività di contrasto del degrado Urbano - si legge nella delibera comunale -. Il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti nonché l’abuso del medesimo è foriero di pericoli per la tutela della sicurezza Urbana e causa di turbativa della vivibilità sociale nonché sintomo di degrado urbano. I parchi cittadini e le aree verdi della città di Biella, come nelle altre città della nostra penisola, purtroppo si prestano, per le connaturali caratteristiche, ad essere teatro e luogo di spacciatori e abituali consumatori che ne occupano gli spazi a scapito delle famiglie e dei ragazzi che tali aree vorrebbero godere nel loro tempo libero. Pare sia divenuta prassi frequente dei spacciatori, celare le sostanze stupefacenti – pronte per la successiva vendita – tra la vegetazione esistente nei parchi, in modo che la medesima non sia collegabile al suddetto nel caso di ritrovamento; eventualità marginale dato che le dosi vengono celate con abilità e il rinvenimento della sostanza risulta difficile se non impossibile qualora non si sia dotati di un cane antidroga».

L’acquisto del cane antidroga

«La costituzione dell’Unità Cinofila antidroga al corpo di Polizia locale di Biella – come da indagine di mercato effettuata dal Comando stesso – richiede una spesa, una tantum, per l’acquisto del cane per un importo di circa 1.800 euro, da assegnare ad idonea persona, tra gli agenti in servizio effettivo del Comando di Polizia locale, resasi già disponibile per la conduzione, sorveglianza, cura e affidamento continuo dell’animale. Sono necessarie attività formative dell’animale e del relativo conduttore come sopra individuato, presso strutture idonee certificate specialistiche, per un importo presunto una tantum di 8.200 euro. Sono da prevedersi sul Bilancio dell’ente le necessarie visite e terapie veterinarie, attività che richiedono una spesa annuale stimata di circa mille euro. Si dovrà garantire al custode i generi alimentari necessari al mantenimento dell’animale per una spesa annuale stimata di circa 1.500 euro». A questo voci si aggiungono ancora mille euro tra assicurazione e dotazione di mezzi di trasporto del cane antidroga. Fatte queste premesse la giunta guidata dal sindaco Corradino ha dato mandato al comandante della Polizia locale di procedere con l’operazione. Biella avrà dunque il suo cane antidroga.

Enzo Panelli

Foto di repertorio

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