Biella: «Panchine rosse, stop alle polemiche»

Dopo l’attacco per le parole del sindaco. L’assessore Bessone replica alle donne della Cgil: «Parliamo delle iniziative».

La replica

L’assessore all’istruzione del Comune di Biella, Gabriella Bessone, replica alle donne della Cgil che l’avevano attaccata durante l’inaugurazione delle paline esplicative delle panchine rosse avvenuta il giorno della festa della donna.

«Lo scorso mercoledì abbiamo inaugurato le paline esplicative delle panchine rosse in ambito delle attività del Tavolo Panchine Rosse - dice l’assessore Bessone -. Il Tavolo, che ha preso vita nel 2018 con la prima inaugurazione della panchina dei giardini Zumaglini, ha una specifica finalità: quella di sensibilizzare la cittadinanza sul tema della violenza contro le donne e, nel contempo, diffondere informazioni utili a chi si trova in stato di necessità. Durante l'inaugurazione abbiamo lanciato anche un'ulteriore iniziativa e cioè lo spettacolo “No. Storia di Franca Viola” che andrà in scena il prossimo 24 marzo e che avrà lo scopo di sensibilizzare ma anche di raccogliere fondi per la Casa rifugio del territorio e per altri progetti che nasceranno in seno al tavolo».

«Spiace constatare che anzichè raccontare l'iniziativa del Tavolo e informare i cittadini (fra cui le cittadine eventualmente bisognose) si è voluto dar peso, sovrapponendo argomenti di diversa natura, a una polemica emersa da un comunicato stampa della Cgil su alcune dichiarazioni fatte da me e dal sindaco Claudio Corradino in occasione dell'inaugurazione. Le eventuali diatribe politiche, che sono legittime e sacrosante, e che sono garanzia di democrazia, non devono assolutamente andare a vanificare il lavoro di un Tavolo in cui sono rappresentate anime differenti provenienti da diversi ambiti di appartenenza ma che lavorano molto bene, insieme, grazie a un collante speciale: aver un obiettivo unico e cioè combattere la violenza di genere. Certa di interpretare anche il pensiero della Cgil, che il prossimo 25 novembre inaugurerà la panchina insieme alle altre sigle sindacali».