PALAZZO OROPA

Biella: «Ora il Comune ha i conti a posto»

Approvato il consuntivo 2023. La soddisfazione di Corradino: «Ridotto indebitamento. Già quest’anno si potrà tornare a spendere». 

Biella: «Ora il Comune ha i conti a posto»
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Approvato il consuntivo 2023. La soddisfazione di Corradino: «Ridotto indebitamento. Già quest’anno si potrà tornare a spendere».

Il bilancio

Approvato lo schema del Bilancio Consuntivo dell’anno 2023. Il Comune di Biella conferma l’uscita da disavanzo.

«Il mandato elettorale è stato fortemente condizionato dai limiti normativi legati alla sussistenza di un disavanzo tecnico, nonché da una profonda assenza di liquidità - spiega il sindaco Claudio Corradino - ciò nonostante l’Amministrazione si è impegnata nel garantire i servizi a favore dei cittadini, senza limitazioni, ed ha garantito l’attuazione di grandi opere, tra cui il Pnrr con oltre 38 milioni di euro di investimenti. Già nel 2023, pur essendo ancora nel pieno del ripianamento, il Bilancio è stato integrato di maggiori risorse - per circa 2.400.000 euro – di cui, in parte, stiamo vedendo l’attuazione proprio in questo periodo».

E prosegue il primo cittadino:

«L’aver ottenuto ora un avanzo importante conferma l’attenzione al futuro della città. Uscire finalmente dai limiti contabili, dopo oltre 12 anni, significa per questo ente beneficiare di importanti risorse sin dall’anno 2024, evitando l’accensione di nuovi mutui e soprattutto l’indebitamento che per molti anni ha di fatto ingessato il Bilancio comunale». Molta attenzione è stata data anche ai pagamenti nei confronti dei fornitori e operatori economici di cui il Comune si avvale, confermando il saldo delle fatture nei termini di legge – pur in presenza, nei primi anni di mandato, di un’importante anticipazione di liquidità da parte della Tesoreria. «E ancora, le entrate dell’Ente risentono di una maggiore capacità di incasso, che conferma il percorso virtuoso messo in atto per recuperare i crediti del Comune, ma, al tempo stesso, evitare un blocco di parte dell’avanzo per fondi a garanzia dei crediti non riscossi – conclude Corradino -. Risorse passate, unitamente a quelle dell’avanzo, consentono ora a questo Comune di poter operare come la maggior parte degli altri enti locali nazionali».

Ora si tratta di attendere l’approvazione del predetto schema di consuntivo da parte del Consiglio Comunale che avverrà presumibilmente nella prima metà di maggio 2024.

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